Gioielleria Sangalli - Andrea Sangalli

Via Bergamini, 7

Ciao Andrea, parlaci un po’ di te.

Sono nato a Milano nel ’73. Ho fatto un percorso di studi in giurisprudenza, non sono diventato avvocato, ma sono rimasto in università come culture della materia per più di 10 anni. L’attività di famiglia viene portata avanti da più di un secolo, per me è stato naturale inserirmi in questa storia. Oltre a questo, faccio l’organista e mi occupo di associazionismo con Confcommercio e l’Associazione Orafi Lombardi.

 

Parliamo della vostra gioielleria...

Noi siamo principalmente orologiai. Da 120 anni lavoriamo con gli stessi fornitori europei, offrendo una gamma di prodotti che comprende orologi in tutte le fogge (pendole, cucù, da polso), carrillon e scatole musicali e infine oreficeria.
Chi si compra una pendola nel 2020? Sono in molti, e lo fanno per completare l’arredamento, per gratificarsi, per il gusto della bellezza e dell’ingegno. Anche il cellulare di dice l’ora, ma in un orologio a muro vive un mondo di ingranaggi e suoni, va ricaricato, diventa un rituale che io mi sento proprio nel dna. Questa sensazione e questa filosofia è premiata dalla nostra clientela.

 

Intorno al vostro negozio ci sono dei luoghi bellissimi, quali sono i tuoi preferiti?

Intanto la chiesa di S. Antonio. Non solo è la chiesa dove Mozart fu organista, ma c’è anche il campanile quattrocentesco e in generale è una chiesa che lascia a bocca aperta qualunque appassionato d’arte. Consiglio di osservare bene il transetto di destra, con scenografia dell’ascensione, e naturalmente di voltarsi per vedere l’organo dove suonò Mozart.

Amo molto anche l'università Statale e consiglio a tutti di arrivare fino alla Cappella dell’Annunciata, che prende il nome proprio dalla Pala dell’Annunciazione del Guercino, un capolavoro unico in città che vale davvero la pena ammirare.

Mi piace molto passeggiare anche per tutto il “distretto del Laghetto”, dove mi piace osservare le case di ringhiera ristrutturate.