Buongiorno Ilaria, raccontaci di te:

Sono Ilaria Parentini e con mia sorella Olivia rappresento la terza generazione di Vetrerie di Empoli. Mio padre, Franco Parentini (classe 1940) è ancora attivamente presente in azienda.  

Sono nata a Milano e mi sono laureata in Lettere Moderne con indirizzo in Storia dell’Arte. Ho iniziato a lavorare per Vetrerie nel 1996, mentre ultimavo gli studi, perché in contemporanea avevamo aperto il nostro negozio in Via Montenapoleone 22. Ho iniziato così e continuo ancora oggi perché amo il mio lavoro.

Cosa puoi dirci delle Vetrerie di Empoli?

Siamo un’azienda di alto artigianato, tutto è completamente decorato a mano e l’ispirazione all’arte, a me molto cara, è sempre presente. Mi piace il fatto che sia un’azienda in continua evoluzione. E pensare che abbiamo iniziato con il vetro verde di fiaschi e damigiane … Guardando le nostre collezioni si percepisce come abbiamo seguito i gusti dei tempi, sperimentando e che comunque riusciendo davvero a spaziare. Al momento nel nostro negozio di Via Montenapoleone si possono trovare prodotti di tutti i prezzi e di tutte le fogge.

Proponiamo quindi articoli per le tavole e l’arredamento in vetro lavorato e completamente decorato a mano. In azienda ( in Via Tacito ) abbiamo il nostro laboratorio ed il reparto decorazione. Possiamo quindi effettuare lavorazioni ad hoc, personalizzazioni e riparazione di oggetti in vetro. Grazie a noi le persone portano in tavola l’eleganza e l’unicità di un artigianato senza tempo.

Via Montenapoleone e dintorni: forse uno dei quartieri più belli di Milano. Hai dei consigli per scoprirlo?

Per me questo è davvero il cuore di Milano. Un luogo affascinante, con le sue viuzze ed i suoi palazzi, alcuni dotati di cortili straordinariamente unici, tra cui ricordo Palazzo Vidiserti, in Via Bigli 10, sotto cui si intravedono ancora le mura romane della città.

È bello perdersi in queste stradine ciottolate, specialmente quando c’è silenzio e poca gente.

Uno dei miei luoghi d’arte preferiti è il Museo Poldi Pezzoli, che non lascio mai senza aver dato un’occhiata alla bellissima vetrina dei vetri soffiati.

Un angolo  che mi è molto caro sono i Giardini Perego, in Via dei Giardini, una piccola oasi di verde nel Quadrilatero.