È il cuore del Centro Direzionale di Milano e un vero e proprio snodo tra la città e il quartiere Isola. Si trova ai piedi dell’Unicredit Tower, il grattacielo più alto d’Italia. È una piazza in cui ognuno trova qualcosa di bello da fare, e che è piacevole vivere per tutti: per prendere un caffè, per fare un giro di shopping, o semplicemente per passeggiare e ammirare gli zampilli della fontana.

Corso Como è sicuramente una delle vie più iconiche della città. Insieme a Corso Garibaldi, forma una lunga passeggiata pedonale, perfetta per dare un’occhiata alle vetrine o fermarsi in uno dei numerosi locali. È uno dei luoghi della movida cittadina a partire dalla sua riqualificazione avvenuta negli anni ’90. Per un aperitivo o un after dinner, è il posto perfetto per una serata tra amici.

Il quadrilatero dell’innovazione finanziaria e digitale a Milano - e in Italia. È il luogo dove, al di là delle vetrate squadrate, si respira aria di startup e progetti in crescita, e anche dove hanno la sede le grandi aziende internazionali impegnate nel mondo digitale. 

Se siete su Instagram, a primavera avrete sicuramente visto delle foto spettacolari di un prato fiorito con i grattacieli di Milano sullo sfondo.
Ecco, queste immagini riassumono al meglio l’essenza della Biblioteca degli Alberi: un parco pubblico studiato con grande attenzione al paesaggio, alle varietà botaniche (più di 100) e pensato per essere vissuto dai cittadini in qualunque stagione e a qualunque età, grazie alle aree dedicate al relax, allo sport e ai giochi per bambini.

Uno dei capolavori architettonici del secolo. Un grattacielo che però è anche un bosco.
Non solo un edificio, ma anche il simbolo concreto che un’altra idea di città, più sostenibile, più verde, più innovativa, è possibile.
Il bello? Tornare in ogni stagione e osservare le piante che cambiano colore seguendo il ritmo delle stagioni.
Da non perdere anche i bar e ristoranti ai piedi dei grattacieli.

Dal Bosco Verticale è un attimo arrivare alla Casa della Memoria.
Un edificio di mattoni rossi, che già da fuori è interessante perché i mattoni stessi, in varie tonalità, compongono i volti di personaggi e momenti che sono stati rilevanti per la conquista dei diritti e della democrazia in Italia.
Gli spazi all’interno sono utilizzati come sedi espositive per mostre, e da varie associazioni per promuovere e organizzare attività inerenti il tema della memoria, della resistenza e della democrazia.

Dalla Casa della Memoria si può proseguire, arrivando al cuore del Quartiere Isola. 

Le vie da non perdere sono De Castilia e via Confalonieri, ideali per scegliere un posto dove fare un aperitivo o mangiare fuori. 

Poi c’è via Borsieri, alberata e invitante, con i tanti tavoli all’aperto, i locali storici dove ascoltare musica dal vivo, ma anche negozi storici di quartiere e giardini collettivi autogestiti - il luogo perfetto per una pausa, anche con i bambini. Interessante anche il mercato di piazzale Lagosta, attualmente in riqualificazione.

Un’oasi di pace e di silenzio ai confini della città, l’antico santuario era famoso per l’acqua taumaturgica e diventa in epoca rinascimentale uno dei centri sanitari più importanti della città.
Le architetture, caratterizzata da archi e affreschi dal significato metafisico, sono affascinanti.
La stanza della fonte miracolosa è stata riallestita con bocchette d’acqua zampillante e riccamente affrescata.