Marzo a Milano

La Primavera sboccia attorno ai luoghi di Leonardo: i posti da vedere e gli eventi da non perdere

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La Primavera a Milano sboccia attorno ai luoghi di Leonardo. A marzo, l'inizio della nuova stagione è annunciata dalla fioritura delle magnolie in piazza Tommaseo, proprio a due passi dal Cenacolo. In attesa di poter godere di questo spettacolo, a inizio mese spuntano anche nuove mostre e, complice MuseoCity, nuove occasioni per riscoprire il patrimonio artistico di Milano. Ecco cosa non perdere.

Magnolie e fioriture superstar

Piazza Tommaseo è una delle più belle piazze da vedere a Milano a marzo, merito delle tante magnolie rosa in fiore che richiamano sempre un certo numero di estimatori, pronti a condividere il primo scatto sui social. L’inquadratura d’effetto? Tra i boccioli rosa, guardando verso il palazzo all'angolo con via Mascheroni.

 

La foto acchiappa like non è però l’unico motivo per spingersi a passeggiare da queste parti. A soli 500 metri da piazza Tommaseo, il refettorio accanto alla Basilica di Santa Maria delle Grazie custodisce uno dei capolavori più famosi al mondo, l’affresco dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.

Il Cenacolo e il Chiostro delle rane

Per vedere l’opera di Leonardo, bisogna organizzarsi con anticipo. Le prenotazioni si aprono infatti con cadenza trimestrale (ad esempio partire da mercoledì 20 marzo alle ore 12:00 aprono le prenotazioni per le visite al Cenacolo Vinciano per i mesi di maggio, giugno e luglio 2024), mentre ogni mercoledì alle 12 vengono messi in vendita, esclusivamente online, biglietti aggiuntivi per tutta la settimana successiva.

 

Finita la visita, prima di fare tappa in una delle buone pasticcerie su Corso Magenta, entrate nella chiesa e non perdetevi il Chiostro delle Rane che prende il nome dalle sculture che adornano la sua fontana: la fioritura della magnolia bianca rende questo posto ancora più magico.

Le Gallerie di Leonardo al Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci

Se vuoi conoscere meglio il genio di Leonardo, non fermarti al Cenacolo. A soli cinque minuti a piedi il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, aperto negli antichi ambienti del monastero di San Vittore, ospita la più grande collezione al mondo di modelli di macchine realizzati a partire dai disegni del genio toscano.

Le Gallerie Leonardo da Vinci, grazie al suggestivo allestimento arricchito da installazioni multimediali e audiovisive, portano il visitatore a ripercorrere la storia dell’artista toscano: dalla formazione nella bottega del Verrocchio, ai disegni di ingegneria militare, fino al suo soggiorno a Milano, ospite di Ludovico il Moro, dove ha studiato le vie d’acqua e progettato il sistema di chiuse e canali che migliorarono la navigazione lungo i navigli. 

Scopri altri luoghi di Leonardo a Milano

Tra le innovazioni di ingegneria idraulica disegnate da Leonardo, ci sono i “chiusini”, piccoli sportelli sott’acqua manovrabili a mano, incastonati nelle porte delle conche, che permettono un più lento fluire dell’acqua, agevolando il passaggio delle barche.

Una delle chiuse costruite all’epoca con questo meccanismo e oggi tutt’ora visibile, è quella a monte di Via San Marco, detta Conca dell’Incoronata, nel quartiere di Brera: non scorre più l’acqua (è un tratto asciutto del Naviglio Martesana, lo stesso che scorre poi più a Nord, con la sua lunga pista ciclabile tra cascine, orti ed eleganti palazzi), ma tutt’intorno è un fiorire di locali e ristoranti dove pranzare anche all’aperto quando le giornate sono soleggiate. 

 

Alcuni schizzi delle chiuse sono invece custoditi nel Codice Atlantico che puoi osservare alla Pinacoteca Ambrosiana (a meno di 400 metri dal Duomo), insieme al Ritratto di Musico, l’unico dipinto su tavola di Leonardo rimasto a Milano. 

Le mostre da vedere a marzo

dal 2 marzo

Anche accanto al Duomo sboccia la Primavera: fioriscono le magnolie sul retro della cattedrale e a Palazzo Reale inaugurano due delle mostre più attese della stagione. 

Dal 19 marzo arriva Cézanne e Renoir. Dalle collezioni del Musée d’Orsay e dell’Orangerie: cinquantadue capolavori mettono a confronto opere e carriere dei due artisti tra nature morte, paesaggi, ritratti e nudi. Il 2 marzo, in occasione di MuseoCity, apre invece Contemporary Museum Watching. Alex Trusty, dedicata al fotografo che immortala i visitatori dei musei di tutto il mondo, in contemplazione davanti alle opere.

 

Poco lontano, in Galleria Vittorio Emanuele II, negli spazi dell’Osservatorio Prada, dal 7 marzo arriva Miranda July: New Society, ed è solo una delle mostre del mese che puntano di riflettori sul contemporaneo. Il PAC dedica dal 20 marzo la prima retrospettiva europea Race Traitor ad Adrian Piper, artista e filosofa che lotta contro il razzismo, la misoginia, la xenofobia, l’ingiustizia sociale. 

 

Pino Pascali, maestro dell’arte povera, è protagonista alla Fondazione Prada dal 28 marzo, mentre al Pirelli HangarBicocca è in corso Chiamare a raduno. Sorelle. Falene e fiammelle. Ossa di leonesse, pietre e serpentesse, mostra personale di Chiara Camoni che offre la sua riflessione sul femminile, sulla relazione tra cultura, storia e gesti quotidiani portando il visitatore in un paesaggio fantastico in cui immergersi e perdersi tra disegni, stampe vegetali, videoinstallazioni e sculture. Lo spazio Navate sarà invece occupato dal 28 marzo dalle monumentali opere di Nari Ward.

MuseoCity, la primavera dei musei

dall’1 al 5 marzo

Ad anticipare l’apertura delle grandi mostre - e anche l’arrivo ad aprile di miart e Art Week - è MuseoCity, quest’anno dedicata ai Mondi a Milano. Dall’1 al 5 marzo, la manifestazione coinvolge oltre 100 musei e istituzioni culturali, che aprono al pubblico le loro porte, proponendo centinaia di appuntamenti tra visite guidate, laboratori per bambini, conferenze, incontri, iniziative speciali, come “Yoga al Museo del Novecento” (5 marzo), la performance di danza contemporanea di Stefania Tansini al PAC (2 e 3 marzo), l’open studio dell’artista dell’artista Gabriella Benedini alla Fabbrica del Vapore (1-5 marzo).

Engeki Quest in Milan

Fino al 7 maggio

A proposito di iniziative insolite al museo. Il collettivo artistico giapponese orangcosong, fondato da Chikara Fujiwara e Minori Sumiyoshiyama, a Yokohama, ha sviluppato un progetto creativo per Triennale Milano. Fino al 7 maggio, durante tutta la durata del festival di arti performative FOG, presso la biglietteria del museo è disponibile il loro Engeki Quest in Milan, un libro delle avventure, interattivo, in cui il collettivo artistico ha raccolto segreti e misteri della città.

Si parte dalla Triennale Milano (che ha appena aperto al pubblico Cuore - Centro studi, Archivi, Ricerca, e la mostra Mariella Bettineschi. All in One) e, leggendo le istruzioni e rispondendo alle domande, si inizierà un tour autoguidato alla scoperta dei lati nascosti di Milano, girovagando come un moderno flâneur.

Feste di Primavera

9-10 marzo, 23-24 marzo

Non solo le fioriture celebrano l’arrivo della Primavera in città. Ellebori, bergenie, primule, viole e ciclamini, camelie, viburni, gelsomini e ciliegi da fiore colorano i giardini di Villa Necchi Campiglio in occasione di Un Soffio di Primavera (9-10 marzo), mostra mercato di piante e prodotti per il giardino a cura del FAI - Fondo Ambiente Italiano. Sempre il FAI il 23 e 24 marzo torna con le Giornate di Primavera, due giorni in cui apre le porte dei numerosi luoghi d'arte di cui si prende cura tutto l'anno. Mentre c'è attesa per il primo Season Day di BAM, la festa di Primavera all’ombra del Bosco Verticale (data da confermare).

SOUL Festival di Spiritualità Milano

13-17 marzo

Dal 13 al 17 marzo prende avvio SOUL Festival di Spiritualità, promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e dall’Arcidiocesi di Milano: cinque giorni per fare esperienza dello straordinario nell’ordinario, sul tema "Meraviglia, la vigilia di ogni cosa", con incontri e appuntamenti in luoghi diversi della città, dalla letteratura alla scienza, dalla filosofia alla musica, all’arte e alla poesia. 

Eventi gratuiti su prenotazione.

Gli eventi sportivi

24 marzo si corre la Stramilano e l'Olimpia scende in campo l’8 marzo e il 22 marzo

Il 24 Marzo festeggia la 51esima edizione della storica Stramilano: sono due i percorsi ad andatura libera, da 10 e 5 km, che partono da Piazza Duomo, mentre con la competitiva Half Marathon di 21 km l'evento entra nel suo vivo con partenza da Piazza Castello.

Per gli appassionati di basket, doppio impegno di EuroLeague per l'Olimpia Milano, pronta ad infiammare il Forum di Assago: se la vedrà con due “pezzi da novanta" come il Partizan di Belgrado l’8 marzo e il turco Fenerbahçe il 22 marzo.