5 mostre da vedere a giugno 2021

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E' arrivato il momento di fare il pieno di bellezza. Qui ti proponiamo 5 mostre da non perdere nel mese di giugno a Milano.

Furla Series 3. Nairy Baghramian. Misfits

Fino al 26/09/2021

Fondazione Furla promuove da tempo l'arte presso il grande pubblico con attività diverse. Ora è il momento di Furla Series, il programma di mostre realizzato in collaborazione con i più importanti musei italiani: siamo al terzo appuntamento, pensato appositamente per gli spazi della GAM Galleria d'Arte Moderna.

 

Protagonista della mostra Misfits è l'artista iraniana Nairy Baghramian, che espone per la prima volta in una personale in Italia. Le sue grandi opere raccontano l'idea di gioco unita all'idea di imperfezione e limite, e sono state pensate appositamente per la GAM e ad una sua particolarità: un giardino all’inglese che è accessibile agli adulti solo se accompagnati da bambini. Le suggestioni contrastanti suscitate da un contesto che rimanda a un universo protetto e ludico come quello infantile, ma che al tempo stesso genera un senso di frustrazione per le restrizioni alla sua accessibilità, sono state il presupposto all’ideazione di Misfits

 

La mostra si snoda in 5 ambienti, presentando sculture che sono pensate per essere esposte metà all'interno e metà all'esterno delle sale, sulle terrazze.

 

Siete pronti ad entrare in questo mondo di forme giganti?

 

ORARI:

Martedì - Domenica: 10:00 - 17:30

Ultimo ingresso un'ora prima

Ingresso incluso nel biglietto del Museo

Prenotazione consigliata

Les Citoyens

Fino al 12/09/2021

Dal partenariato tra Triennale Milano e Fondation Cartier nascono sempre eventi affascinanti per sostenere la bellezza, l'importanza dell'arte per preservare il passato e riflettere sul futuro.

Per questa mostra, Les Citoyens, aperta fino al 12 settembre 2021, è stato affidato il compito all'artista argentino Guillermo Kuitca non solo di scegliere le opere da presentare, ma anche di curarne l'allestimento negli spazi di Triennale.

Nasce così una mostra unica, con 120 opere di 28 artisti della collezione Cartier incentrate sulla figura umana nel suo rapporto con il mondo, indagando i concetti di collettivo, gruppo e comunità. 

 

Si possono così ammirare installazioni, dipinti, sculture, ceramiche, video e disegni di artisti tra cui David Lynch, David Hammons, Francesca Woodman, Cai Guo-Qiang, Patti Smith, Agnès Varda, Artavazd Peleshyan.

 

Siete pronti a fare un salto nel futuro?

 

ORARI:

Martedì - Domenica: 11:00 - 20:00

Prenotazione consigliata

TINA MODOTTI. Donne, Messico e libertà

Fino al 07/11/2021

Il MUDEC - Museo delle Culture continua il percorso di mostre dedicate a grandi fotografi dedicando questa esposizione a Tina Modotti, fotografa, attivista e attrice italiana, che vede le sue opere nelle collezioni dei grandi musei del mondo.

I suoi scatti sono il simbolo di una donna emancipata e moderna, la cui arte fotografica è indissolubilmente legata al suo impegno sociale. L'impegno civile soprattutto in Messico, paese che l'aveva vista arrivare come migrante, ha toccato paesi ben oltre i confini delle Americhe.

 

La sua arte è riconosciuta da grandi artisti suoi contemporanei, come Pablo Picasso, e alla sua prematura morte Pablo Neruda le dedicò una poesia epitaffio:

 

Tina Modotti, sorella non dormi, no, non dormi: forse il tuo cuore sente crescere la rosa di ieri, l’ultima rosa di ieri, la nuova rosa. Riposa dolcemente sorella. Sul gioiello del tuo corpo addormentato ancora protende la penna e l’anima insanguinata come se tu potessi, sorella, risollevarti e sorridere sopra il fango

 

E' giunto il momento di conoscere il mondo attraverso gli occhi di questa grande donna: fino a novembre al MUDEC.

 

ORARI:

Lunedì: 14:30 - 19:30
Martedì - Mercoledì - Venerdì - Domenica: 10:00 - 19:30
Giovedì e Sabato: 10:00 - 22:30

Ultimo ingresso un'ora prima

Prenotazione consigliata

Neïl Beloufa. The Moral Of The Story

Fino al 20/09/2021

Passeggiare per le strade di Milano ed imbattersi in installazioni artistiche inaspettate è una delle cose più affascinanti in questi giorni di riaperture. Ecco allora che la mostra dedicata a Neïl Beloufa all'Hangar Bicocca esce dai capannoni del museo ed invade gli spazi pubblici di Milano, in particolare l'anfiteatro Apple di Piazza Liberty.

 

Quattro installazioni decorate con bassorilievi e intarsi di marmi policromi che raffigurano i capitoli di una favola scritta dall’artista franco-algerino Neïl Beloufa sono pensate come sedute su cui fermarsi, e sta allo spettatore rapportarsi liberamente con le opere e giocare con il testo della favola per scoprire cosa sia cosa.

 

I protagonisti della favola – un cammello, delle volpi e una colonia di formiche – affrontano una serie di disavventure rintracciabili sulle superfici marmoree delle postazioni, disposte in ordine non cronologico. L’esito è un gioco tra realtà e finzione in cui è il visitatore stesso a connettere forme, storie e idee. I capitoli della storia possono essere esplorati anche attraverso smartphone grazie a codici QR che rimandano a una voce narrante e illustrazioni.

 

Pronti ad esplorare una favola, magari gustandosi un gelato al sole in una delle piazze più affascinanti di Milano?

Robot. The Human project

MUDEC Museo delle Culture - Fino al 01/08/2021

Sapevate che i primi robot risalgono all'antica Grecia? Questa è solo una delle curiosità che si possono scoprire al MUDEC visitando la mostra Robot. The human project. Un percorso sorprendente tra scienza, arte e antropologia creato grazie alla collaborazione con grandi istituti di robotica, che ci porta a scoprire le innovazioni più all'avanguardia in questo campo accanto alle testimonianze storiche della strada percorsa per arrivarci.

 

Dalla bionica ai Cobot, cioè robot che sanno riconoscere e trasmettere emozioni: in mostra è possibile interagire con loro per scoprire tutto ciò che ci aspetta per il futuro, ponendoci anche le domanda su cosa vorrà dire avere accanto a noi quello che una volta apparteneva solo alla fantascienza, cioè robot dalle sembianze e dagli atteggiamenti umani.

 

Uno sguardo al futuro che ci attende... o che è già tra di noi.

 

ORARI:

Lunedì: 14:30 - 19:30
Martedì - Domenica: 10:00 - 19:30
Ultimo ingresso un'ora prima

Prenotazione consigliata