La carità e la bellezza: capolavori a Palazzo Marino

Opere di Botticelli, Beato Angelico, Filippo Lippi e Tino di Camaino per Natale

Dal
Al
Palazzo Marino
Piazza della Scala 2

Per il Natale 2022 l'arte in mostra a Palazzo Marino si moltiplica in quattro: dal 2 dicembre 2022 al 15 gennaio 2023 il Rinascimento toscano va in scena con quattro opere di Botticelli, Beato Angelico, Filippo Lippi e Tino di Camaino

 

Sala Alessi viene trasformata grazie ad un allestimento scenografico in una basilica dal volto contemporaneo, con grandi teli di seta che creano uno sfondo suggestivo dietro le opere. I teli, realizzati in seta “non violenta” (cioè ottenuta preservando la vita dei bachi), verranno poi riutilizzati per creare abiti disegnati dallo stilista Tiziano Guardini.

 

L'ingresso è come sempre gratuito senza prenotazione.

 

A questa esposizione si uniscono le altre mostre nei Municipi: quattro capolavori del Seicento e quattro dell'Ottocento/Novecento sono ospitati dal 13 dicembre nelle biblioteche di zona, portando l'arte in tutta la città per celebrare il Natale. 

 

Il titolo "La carità e la bellezza" che unisce il circuito di opere a Palazzo Marino e nei Municipi, testimonia la fervente attività di assistenza, misericordia e carità nei confronti dei soggetti più bisognosi e fragili, che è da secoli il tratto distintivo della città di Milano.

 

Scopri qui sotto i capolavori a Palazzo Marino e nei Municipi.

 

Qui trovi le 10 cose da fare a Natale a Milano.

Orari

Orari:

 

Tutti i giorni dalle ore 9:30 alle ore 20:00 (ultimo ingresso alle ore 19:30)

 

Chiusure anticipate – aperture posticipate

7 dicembre: chiusura ore 12:00 (ultimo ingresso alle ore 11:30)

24 e 31 dicembre: chiusura ore 18:00 (ultimo ingresso alle ore 17:30)

 

Festività

8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio: apertura dalle ore 09:30 alle ore 20:00 (ultimo ingresso alle ore 19:30)

Informazioni biglietto

Informazioni biglietto:

 

Gratuito

 

Prenotazioni solo per le scuole

Trasporti pubblici

Trasporti pubblici:

 

METROPOLITANA

Linea rossa M1 e linea gialla M3 – fermata Duomo

 

BUS

Linea 61 – fermata Via Monte Di Pietà/Via Verdi

 

TRAM

Linea 1 – fermata Teatro alla Scala

Linee 2, 3, 12, 14, 15, 16, 19 – fermata Duomo

Telefono

Telefono

800167619
E-mail

E-mail

serviziculturali@civita.art

CAPOLAVORI A PALAZZO MARINO

"Madonna col Bambino" di Filippo Lippi

Dipinto su tavola da Palazzo Medici Riccardi di Firenze

La "Madonna col Bambino" di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, è una delle ultime e più compiute opere su tavola del pittore, che la realizzò negli anni Sessanta del Quattrocento, appena prima di trasferirsi a Spoleto per affrescare l’abside del Duomo.

 

Firenze in questo periodo sta entrando in una delle fasi più straordinarie della sua storia politica, sociale e artistica: è la Firenze dell’umanesimo, che trova in Filippo Lippi uno dei primi e più sensibili interpreti.

 

Inquadrato in una nicchia architettonica impostata sulle regole dettate da Leon Battista  Alberti, il dipinto si trovava fino all’inizio del XX secolo presso la villa di Castelpulci, sede dell’Ospedale psichiatrico di Firenze. 
 

"Madonna col Bambino" di Sandro Botticelli

Dipinto su tavola dal Museo Stibbert di Firenze

La “Madonna col Bambino” dipinta intorno all’anno 1500 da Sandro Botticelli è oggi conservata nel Museo Stibbert.

 

Dopo aver raggiunto l’apice della fama e della carriera al tempo di Lorenzo il Magnifico, negli anni che seguono la morte del suo mecenate (1492) Botticelli è fortemente impressionato dalle predicazioni apocalittiche di Gerolamo Savonarola.

Un’inquietudine che si riflette sulla sua produzione artistica di quest’ultimo scorcio di vita, che lascia intatto il suo straordinario talento pittorico ma condiziona la sua intensa resa poetica.  

"Carità" di Tino di Camaino

Scultura dal Museo Bardini di Firenze

"Carità" è la splendida scultura realizzata dal senese Tino di Camaino all'inizio del XIV secolo, rimasta per circa duecento anni all’ingresso del Battistero del Duomo di Firenze, monumento-simbolo dell’identità fiorentina, e successivamente ospitata presso il Museo dell’Opera del Duomo.

Lo stile dello scultore, allievo di Giovanni Pisano, predilige forme semplici, solide, impostate su volumi geometrici, ed è del tutto paragonabile a quello utilizzato, nello stesso periodo, da Giotto.

 

La figura allegorica della Carità è una donna che si occupa di due bambini, allattandoli al seno.

"L’adorazione dei Magi" di Beato Angelico

Tabernacolo dal Museo di San Marco di Firenze

Il raffinato tabernacolo di Beato Angelico, gioiello del Museo di San Marco di Firenze, è stato realizzato intorno al 1430 ed è il frutto di una combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria e intaglio.

 

Oltre a offrire un tema squisitamente natalizio come l’Adorazione dei Magi, il tabernacolo offre un saggio della sensibilità di Beato Angelico verso i colori, che scintillano preziosi sull’oro del fondo.

 

L’opera arriverà in Sala Alessi il 20 dicembre, poiché attualmente in prestito alla mostra a San Giovanni Valdarno “Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura”.

OPERE NEI MUNICIPI

Dal 13 dicembre

Ingresso libero

Chiuse domenica e festivi

 

Negli altri otto Municipi della città, le biblioteche di zona ospitano dal 13 dicembre altrettante importanti opere provenienti da diversi istituti di Milano, che declinano il tema della carità e della bellezza attraverso quattro tele del Seicento e quattro dell’Otto/Novecento.
Un percorso che testimonia la fervente attività di assistenza, misericordia e carità nei confronti dei soggetti più bisognosi e fragili, che è da secoli il tratto distintivo della città di Milano. 

 

La mostra, infatti, oltre a prestiti provenienti dalla GAM Galleria d’Arte Moderna di Milano e dal Castello Sforzesco, vede la presenza di opere provenienti da alcuni istituti di assistenza cittadini che possiedono un patrimonio artistico testimonianza della generosità di tanti benefattori nei secoli: Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Istituto dei Ciechi di Milano, Istituto Golgi Redaelli, Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio

 

 

  • Municipio 2 - Biblioteca Crescenzago

Viale Don Luigi Orione, 19
Arturo Albertazzi, Allegoria in memoria di Francesca De Maestri vedova Contessa Colleoni, 1909
13 dicembre 2022 – 13 gennaio 2023
Lunedì 14.30 – 19.00
Da martedì a venerdì 9.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 18.00

 

  • Municipio 3 - Biblioteca Valvassori Peroni

Via Valvassori Peroni, 56
Luigi Scaramuccia, San Carlo presenta alla Madonna e a San Giuseppe le orfanelle, post 1669 – ca. 1680
13 dicembre 2022 – 13 gennaio 2023
Lunedì 14.30 – 19.00
Da martedì a venerdì 9.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 18.00

 

  • Municipio 4 - Biblioteca Oglio

Via Oglio, 18
Cerchia di Orazio Gentileschi, Madonna che allatta il Bambino, primo quarto del XVII secolo 
13 dicembre 2022 – 13 gennaio 2023
Lunedì chiuso
Da martedì a venerdì 9.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 18.00

 

  • Municipio 5 - Biblioteca Tibaldi 

Via Tibaldi, 41
Anonimo pittore emiliano, Allegoria della Carità (copia da un originale di Bartolomeo Schedoni), seconda metà del XVII secolo
13 dicembre 2022 – 13 gennaio 2023
Lunedì chiuso
Da martedì a venerdì 9.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 14.00

 

  • Municipio 6 - Biblioteca Sant’Ambrogio 

Via San Paolino, 18
Angelo Morbelli, Inverno nel Pio Albergo Trivulzio, 1911
13 dicembre 2022 - 13 gennaio 2023
Lunedì 14.30 – 19.00
Martedì e giovedì 9.00 – 14.00
Mercoledì e venerdì 14.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 14.00

 

  • Municipio 7 - Biblioteca Sicilia

Via Luigi Sacco, 14
Attilio Pusterla, Alle cucine economiche di Porta Nuova, 1887

13 dicembre 2022 – 5 gennaio 2023
Lunedì 14.30 – 19.00
Martedì e giovedì 9.00 – 14.00
Mercoledì e venerdì 14.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 14.00

 

  • Municipio 8 - Biblioteca Gallaratese

Via Quarenghi, 21

Pietro Chiesa, L’Angelo del Soccorso (Allegoria in memoria di Clara Gola Dugnani Rogeri di Villanova), post 1905

13 dicembre 2022 – 5 gennaio 2023
Lunedì 14.30 – 19.00
Da martedì a venerdì 9.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 18.00

 

  • Municipio 9 - Biblioteca Niguarda

Via Passerini, 5
Giuseppe Vermiglio, San Giovanni Battista, 1624 ca.

13 dicembre 2022 – 5 gennaio 2023
Lunedì 14.30 – 19.00
Da martedì a venerdì 9.00 – 19.00
Sabato 10.00 - 18.00

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