DESIGN WEEK 2023: Porta Venezia - Stazione Centrale

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Multietnica e queer, il quartiere di Porta Venezia ha tutto il meglio che Milano può offrire e quest'anno è una delle novità della Milano Design Week. In questi giorni, la diversità e l’unicità di questo quartiere di Milano sarà celebrata attraverso il linguaggio contemporaneo del design, dell'innovazione e dell'arte digitale: qui ti raccontiamo le tappe che devi fissare sulla tua mappa. 

 

Nella vicina zona Centralenei Magazzini Raccordati che si trovano sotto la stazione, sta nascendo un nuovo centro per l’Architettura e Il Design (aprirà nei primi mesi del 2024) e durante la Design Week 2023 con Dropcity puoi partecipare in anteprima al clima culturale e di ricerca e innovazione del centro nascente,  attraverso un palinsesto di installazioni e mostre dedicate a grandi nomi del design e a talenti emergenti.

Porta Venezia Design District - L'Altro Distretto

luoghi vari - dal 17 al 23

45°28’27.77’’N 9° 12’18.04’’E
Le coordinate non indicano solo l’area che identifica Porta Venezia Design District, ma una nuova estensione di pensiero per un approccio differente ad un progetto distrettuale che vede nel design l’espressione principale, ma non esclusiva, della sua unicità.

Porta Venezia Design District, L’Altro Distretto, infatti, nasce con l’obiettivo di tracciare e raccontare una trama urbana differente per comunicare in modo contemporaneo una visione altra del design, in dialogo con il contesto e i valori che rappresenta, sullo sfondo di una costellazione di landmark milanesi, altamente rappresentativi.

 

 

L’Altro Distretto raccoglie dalla scena nazionale e internazionale oltre 50 protagonisti in sedi varie: ti raccontiamo i 7 da non perdere nei paragrafi sottostanti. 

 

Il suo quartier generale è Meet Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo; insieme al nascente Museo Nazionale Di Arte Digitale ospita in questi giorni 2 iniziative di grande interesse e contemporaneità, come segue.

Meet e MNAD: Everything

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT, Viale Vittorio Veneto 2 – dal 17 al 23

Centro nevralgico del nuovo distretto del design di Porta Venezia, MEET Digital Culture Center insieme al Museo Nazionale dell’Arte Digitale ospita Everything (2021), un’esperienza immersiva di 12,30 minuti dello studio turco NOHLAB, per la prima volta in Italia: un’incalzante sequenza audio video tripartita, in cui scienza, filosofia e metafisica convergono.

 

L’opera ci interroga su come gli esseri umani possano tentare di comprendere e decodificare il nostro universo ibrido in costante evoluzione. Vi sono moltissime cose che non riusciamo a percepire né a prendere in considerazione con le nostre limitate competenze umane, ma proprio accettare quanta conoscenza ci sfugga, può portare a uno stato aperto di costante apertura al mondo in trasformazione.

 

 

Oltre all'installazione di NOHLAB, si potrà visitare la mostra The Art of Connection di Albert-László Barabási, prorogata fino all'8 maggio. In occasione della MDW, MEET resterà aperto in un orario straordinario (dalle 10 alle 21.00) e con ingresso gratuito.

 

LEROY MERLIN Open House, a new and open way of living

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT, Casa Nervesa, via Giuseppe Sirtori 26 - Dal 18 al 23

Rinnovato motore di vita, la casa rinasce più efficiente, inclusiva e sostenibile con le installazioni progettate e realizzate in collaborazione con il Politecnico di Milano_Scuola del Design l'Architetta Maria Anna Tumminello.

 

Tre case che concretizzano tre idee progettuali differenti: la prima struttura è una vera e propria casa aperta, attraversabile che si apre alla luce, al verde, al colore, con la quale i visitatori possono interagire, la seconda è una struttura rovesciata che simboleggia la casa che si adatta ai bisogni delle persone, la terza, infine esprime il concetto del benessere e dell’efficientamento energetico.

Capsule Plaza 

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT, Spazio Maiocchi, Via A. Maiocchi 7/10 – dal 18 al 23 

Capsule Plaza è un nuovo format espositivo a metà tra mostra collettiva e fiera, con una curatela che spazia tra interni e architettura, beauty e tecnologia, ecologia e artigianato.

 

Capsule Plaza svelerà anche la nuova estensione di Spazio Maiocchi: l’ex-garage al civico 10 che si aggiunge allo spazio esistente, portando l’headquarter a una superficie di oltre 1600mq.

 

La line up include nomi di primo piano della design industry e dell’arte contemporanea internazionale, installazioni di Snarkitecture per Gufram, Byredo Bal d’Afrique, Armature Globale per On Running, Formafantasma per Tacchini, Panter & Tourron per XL Extralight, Willo Perron, Devon Turnbull e Snowcrash.

RAFFLES Milano presenta Dove Va il Design?

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT Raffles, Via Felice Casati 16 – dal 17 al 23

Negli ultimi decenni il Design ha esteso enormemente le sue aree di influenza: dal prodotto ai servizi e da questi all’adozione del Design Thinking nel mondo del management e della gestione delle imprese, soprattutto in quelle particolarmente innovative.

 

La mostra nella sede di Raffles Milano, estensione della mostra al Salone Satellite, è un’istallazione dove strutture autoportanti simili ad alberi stilizzati servono da supporto per creare una ideale foresta di progetti che esplorano attraverso il metodo del design le possibilità del design.

Abrakadabra

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT, Istituto dei Ciechi di Milano, Via Vivaio 7 – dal 18 al 22

WonderGlass sceglie gli spazi evocativi e ottocenteschi dell’Istituto dei Ciechi per presentare la nuova mostra collettiva Abrakadabra - realizzata con la consulenza artistica di Jean Blanchaert - e le installazioni immersive realizzate da Paul Cocksedge, Tom Dixon, Elisa Ossino, John Pawson, Elena Salmistraro, studiopluz, Bethan Laura Wood e Dan Yeffet.

 

Abrakadabra, che nell’immaginario comune è la parola che attiva gli incantesimi, è anche una celebrazione della magia del vetro, del suo potere trasformativo e dello spettacolo che offre la sua lavorazione: il percorso espositivo proietta lo spettatore in una realtà fantastica, più simile al sogno, creata dai giochi di luci.

FUTURE IMPACT Six Designers from Singapore reveal their vision for a better Tomorrow

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT, Bastione Ovest di Porta Venezia – dal 18 al 23

Future Impact invita sei tra i più noti designer di Singapore a confrontarsi con la loro creatività e rispondere ad alcuni interrogativi della nostra epoca: quale impatto avranno le nuove tecnologie, inclusi gli strumenti di accelerazione come l’AI? Come cambierà la professione del designer e le aziende produttive? E, ancora più importante, che impatto avranno sulla società in generale? Come affronteremo i problemi causati dal climate change, dalla produzione di cibo, l’invecchiamento delle popolazioni, la densità delle città e la perdita della biodiversità?

 

Future impact è un laboratorio di innovazione, una piattaforma per giovani talenti ideatori di soluzioni di design rivoluzionarie.

Estetiche sommerse (Unveiling hidden beauty)

PORTA VENEZIA DESIGN DISTRICT, Park Associati, Via Garofalo 31 - dal 18 al 23

Estetiche Sommerse - Unveiling hidden beauty è un insieme di due opere sperimentali dello studio di design multidisciplinare Cara/Davide.

 

Nello spazio espositivo di Park Hub una pavimentazione alla veneziana, spesso utilizzata per la realizzazione di terrazzi, viene realizzata da Fantini Mosaici con scarti di chip e schede elettroniche.

Il riutilizzo di questi prodotti, considerati fallati per alcuni standard tecnici, permette allo studio di design di interpretare il terrazzo in chiave contemporanea.

 

A completare l’installazione, una composizione di tre elementi scultorei realizzati con scarti di alluminio.

Louis Vuitton Objets Nomades & Cabinet of Curiosities by Marc Newson

Palazzo Serbelloni – dal 19 al 23

Cabinet of Curiosities  - l’elegante rielaborazione del tradizionale baule Louis Vuitton da parte del designer australiano Marc Newson - è presentato a Palazzo Serbelloni insieme a nuovi 11 Objets Nomades realizzati da vari artisti per la Maison.

 

Nel cortile del Palazzo non perderti l’intrigante e irresistibile Nomadic Pavilion, progettato dall'architetto francese Marc Fornes.

Maison Milano by Marie Claire Maison 

Via San Primo 4 – dal 18 al 23

Maison Milano 2023 è una casa da pensare, più che da vivere, fatta da micromondi e da riflessioni che si snodano lungo un allestimento immersivo.

 

Il progetto è stato affidato alla designer Elena Pelosi e all’architetto Federico Delrosso che, attraverso un processo creativo che ha valorizzato il lato emozionale del progetto, immaginano e sondano le frontiere dell’abitare di domani.

Un percorso da esplorare tra pareti soffici, luci e profumi che evocano emozioni, il tutto realizzato con elementi naturali per creare un senso di connessione con la natura.

INTERNI DESIGN RE-EVOLUTION | Audi House of Progress

Portrait Milano, Corso Venezia 11 – dal 17 al 23

Audi ha affidato al designer Gabriele Chiave con Controvento la realizzazione di un’opera ispirata all’idea di progresso fondata sui valori della circolarità e dell’equilibrio con l’ambiente.

 

The Domino Act è l’espressione di una visione del futuro sempre più all’avanguardia, che rimette i valori umani al centro e che la Casa dei quattro anelli è impegnata a costruire.

 

L’intera opera racchiude l’innovazione che ha portato ad Audi skysphere concept, la concept car esposta al centro. La sua presenza, infatti, è simbolo di avanguardia e progresso come elementi essenziali per la storia di decarbonizzazione di Audi.

Elle Decor The Art of Light

Palazzo Bovara, Corso Venezia 51 – dal 17 al 23

In mostra a Palazzo Bovara un vero e proprio progetto di interior design - firmato Giuliano Andrea dell’Uvacon Metis Lighting e Antonio Perazzi - che racconta la relazione poetica e intensa tra la luce e lo spazio domestico.

 

Design, arte e architettura della luce si fondono per creare uno contesto abitativo contemporaneo caratterizzato da giochi di trasparenze e colori.

 

Gli ambienti della casa, arricchiti da opere d’arte ed installazioni “site specific”, mutano in base agli effetti luminosi.

Tiziana Lorenzelli “Entropia Cosmica”

Palazzo Bocconi – dal 13 al 24

Entropia Cosmica è la mostra personale dell’artista, architetto e designer Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961).

 

L’esposizione, curata da Vera Canevazzi e Margherita Strada, offre una visione originale e profonda del concetto di entropia, invitando il visitatore a riflettere sulla natura transitoria dell'universo e della vita, nonché sulle manifestazioni della natura che, anche se apparentemente caotiche, sono in realtà basate su regole matematiche precise.

 

Partendo dall'esterno del Palazzo Bocconi l'esposizione si articola negli spazi interni dell'edificio, con interventi appositamente studiati per gli ambienti dell'ufficio e con diverse tipologie di opere: sculture, fotografie e video.

Tools and Space

PAC – dal 18 al 23

Una ceramica ricercata, ultrasottile, espressione di design e innovazione che si fa materia pura al servizio del colore: è quanto presenta Lea Ceramiche alla Milan Design Week con “Tools and Space”, l’installazione curata da Ferruccio Laviani presso il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea.

 

Una location non casuale, un luogo dove vivere la contemporaneità attraverso l’arte, dove leggere il proprio tempo con curiosità, apertura, scardinando stereotipi con occhi nuovi.

In perfetta sintonia con il brand, protagonista di una ricerca inarrestabile, con l’obiettivo di indagare la materia per nuove possibilità espressive e inediti punti di vista attraverso collezioni mai scontate.

 

Circular Design

Studio Cernigliaro, Via Valtorta 9 - dal 18 al 23

Circular D è un’esposizione di progetti ed oggetti "Cult" di design circolare ideati dall'Arch. Sylvia Colombini per colombinidesign.com.

 

Cosa c’entra il design con l’economia circolare? Se il design lo si affronta nell’essenza più corretta,cioè disciplina che sottende alle attività della produzione industriale, il suo ruolo è fondamentale nel passaggio da un’economia lineare ad una circolare. Design che crea valore attraverso il prodotto: dal concept alla produzione,dalla distribuzione alla comunicazione all’esperienza dell’utilizzo.

 

Creando prodotti riparabili, ricondizionabili, riutilizzabili, condivisibili, riciclabili, proponiamo l’esposizione di progetti ed oggetti di Design CircolareMade in Italy, generatori di reale economia circolare nazionale nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda.

CENTRALE

Dropcity Convention 2023

Magazzini Raccordati, Tunnel 38 / 60 in Via Sammartini – Dal 15 al 23

Durante la DW 2023 non perderti l’anticipazione culturale di quello che nel 2024 tratterà in forma permanente il nuovo Centro di Architettura e Design nei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale.

 

Fra il ricco palinsesto quotidiano di installazioni e talk a cui partecipano architetti e designer internazionali, spiccano: il riutilizzo di materiali e allestimenti usati durante il FuoriSalone 2022; la mostra Arrigo Arrighetti. Un architetto pubblico, dedicata all’urbanista architetto che per il Comune di Milano ha realizzato negli anni Sessanta e Settanta fra i più interessanti e innovativi edifici, tra cui le case popolari del quartiere Sant’Ambrogio e la piscina Solari; un concorso sul "re-use" architettonico gestita con la collaborazione di Re-Use Italy e KoozArch (Milano, London) e in generale la partecipazione di numerosi talenti emergenti tra cui HPO (Ferrara), SKWAT (Tokyo), (Ab)normal (Milano), Kibe (Georgia).

Manifatture invisibili, scarti visibili

Via Fabio Filzi 11 e luoghi vari - dal 17 al 23 aprile

La Confederazionale nazionale Artigianato CNA presenta una mostra fotografica realizzata direttamente nei luoghi di lavoro degli artigiani e piccole imprese coinvolti. Le immagini rappresentano gli scarti prodotti dalle attività  - produttive industriali, artigianali, distributive o manutentive - secondo un’impostazione visiva definita e unica.

 

La mostra "diffusa" vuole sensibilizzare all’utilizzo degli scarti di produzione, com’è nei valori di CNA e dei suoi associati, ed è ospitata da cinque diversi artigiani e ristoratori nelle zone di Centrale, Isola, Monumentale, Villapizzone e Morivione.