DESIGN WEEK 2024: Porta Romana - Navigli - Darsena - Tortona

Gli eventi da non perdere

Dal
Al

La Milano Design Week 2024 conquista Porta Romana, Navigli, Tortona e Darsena, scelte dai brand e dagli artisti per esprimere la loro visione sul futuro del design.

Mooring by the Moon

Dove: Bagni Misteriosi, Via Carlo Botta 18

Una barca ormeggiata al centro della città sotto una grande luna: non è il soggetto di un quadro, ma il progetto di Azimut ai Bagni Misteriosi per la Milano Design Week 2024.

 

L’installazione di Michele De Lucchi e AMDL CIRCLE vuole ispirare un viaggio emozionale attraverso la bellezza e l’innovazione sostenibile.

Un percorso di installazioni in quattro atti - omaggio alla vocazione teatrale dei Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti - invita i visitatori a lasciarsi sorprendere dalla meraviglia del mondo naturale, visto come per la prima volta dalla terrazza di una barca adagiata sull’acqua, illuminata dai riflessi di una grande luna. 

 

Il primo atto accoglie i visitatori mentre il sole sorge e tramonta sull’acqua e li circonda di suoni, colori e profumi del mare. Nel secondo - The Sea Rocks – troneggiano grandi sculture realizzate con materiali alternativi e riciclati: reti da pesca dismesse vengono rigenerate e rimodellate all’infinito per diventare tessuto, 15.000 bottiglie in plastica costituiscono l’anima della barca.

Il terzo atto racconta del design di interni per un mondo consapevole, e l’atto finale conduce al Seadeck 6, lo yacht ormeggiato nel cuore dei Bagni Misteriosi.

 

Accesso libero.

Design Variations

Dove: Darsena, Ex-Garage, Viale Gorizia 14

È sulla Darsena che si trovano le selezioni di MoscaPartners per la quarta edizione di Design Variations: un luogo poco conosciuto in viale Gorizia 14, un'autorimessa dello storico quartiere di Milano, realizzata alla fine degli anni Quaranta che conserva la vocazione meneghina alla trasformazione.

 

L’installazione vuole rispondere alla domanda se sia possibile allestire gli spazi per mostre temporanee e fiere in modo etico e responsabile. La risposta suggerita è l'utilizzo di materiali recuperabili,riutilizzabili e bio based: per questo Park Associati firma l’allestimento modulare con una scenografia di mattoni di cemento di canapa

 

L’interno è colorato da Nathalie Du Pasquier, con un’opera site-specific composta da enormi pannelli decorativi dalla grafica geometrica e dagli accesi contrasti cromatici.

 

Qualità, durata, economia circolare sono ingredienti necessari per progettare e pensare al futuro dell’abitare. 
Touching Materials, titolo dell’edizione di Design Variations 2024, significa questo: sentire i materiali non solo con il tatto, ma anche con la testa e il cuore, lasciandoci stupire da nuove riflessioni e da proposte innovative. 

 

Accesso libero.

Canale a colori

Dove: BarconeMilano, Ripa di Porta Ticinese 61 e Centro dell’Incisione, Alzaia Naviglio Grande 66

Torna per la terza edizione Canale a Colori sul Naviglio Grande, nel tratto tra il ponte di ferro e il ponte di Via Valenza.

 

Installazioni di luci ed eventi animano l’antica via d’acqua della città, con appuntamenti presso il Centro dell’Incisione e il BarconeMilano sul Naviglio Grande.

Tortona Design Week: Walk of Design

Dove: Via Tortona, Via Savona, Via Bugatti, Darsena

Anche quest’anno Tortona Design Week porta designer ed appassionati nel cuore di una delle zone più amate della settimana. Le strade da Via Tortona a Via Savona, da Via Bugatti alla Darsena sono il palcoscenico di una Walk of Design attraverso i luoghi iconici del quartiere, dove installazioni si alternano tra spazi chiusi e all'aperto, lungo le vie e all'interno di antiche fabbriche, portando con sé le tracce del passato, che si fondono con la creatività e l'innovazione dei nuovi espositori. 

 

Fai un salto all'Antica Fabbrica 14 con la sua inconfondibile ciminiera, alla Torneria Traviganti, al grande complesso dell'Ex Ansaldo, all'Opificio 31 e alla Galvanotecnica Bugatti, per scoprire gli antichi luoghi del lavoro che rinascono.

 

I temi chiave della sostenibilità, della tecnologia e dell'artigianalità fungono da filo conduttore.

 

Accesso libero.

Tortona Rocks: Prelude. Introduzione al design che verrà

Dove: Opificio 31, Via Tortona 31 e altri luoghi

Il titolo dell’edizione 2024 di Tortona Rocks è PRELUDE. Introduzione al design che verrà. Il palinsesto è un grande spartito di contaminazioni tra analogico e digitale, tra artigianato e nuove tecnologie, tra arte e design da “ascoltare” nel suo comporsi. 

 

Tra gli highlights, IKEA presenta 1st (First) al Padiglione Visconti, in via Tortona 58: esplora le "prime volte" che le generazioni più giovani vivono quando riescono ad avere il loro "primo" posto da chiamare casa. Un’esperienza universale, ma unica e differente per ciascuno di noi. Durante il giorno, il bistro servirà la Hotdiggy Dog, una selezione di hotdog IKEA creata appositamente per l’occasione. Di sera, lo spazio si animerà con un ricco programma di appuntamenti musicali, grazie a talenti che si esibiranno con pezzi inediti.

 

Altro highlight è AQUA by Studiopepe per Archiproducts in Via Tortona 31, dedicato al tema dell’acqua: le forme e i colori che può assumere, trasparenza, riflessi, fluidità. Questo filo conduttore è parte integrante del linguaggio espositivo di ogni prodotto presente nel nuovo set up. 

Tra colori e trasparenze, Aqua è una miscela armoniosa di forma e funzione, dove superfici riflettenti e giochi di luce trasformano e rinnovano gli ambienti.

 

La facciata di Officina 3 di Opificio 31 diventa una grande tela per Hong Chul Wonderland: un’esplosione cromatica, frutto della collaborazione tra Noroo Group, industria coreana del colore, e lo street artist spagnolo Okuda San Miguel. Le cromie sono ispirate all’intrattenitore e imprenditore sudcoreano Ro Hong Chul, famoso per il suo carattere ottimista.

 

Accesso libero.

We Will Design

Dove: BASE Milano, Via Bergognone 34

BASE Milano diventa, durante la settimana della Milano Design Week, un luogo dove designer, artisti e studenti abitano e reinventano lo spazio. È The Convivial Laboratory, la quarta edizione di We Will Design: un laboratorio per immaginare nuovi modi di convivenza, coabitazione e di condivisione attraverso il design. Dal 12 al 23 aprile viene allestito un campeggio sulla terrazza, aperto a un gruppo di 20 partecipanti tra designer, studenti, curatori e operatori culturali, che portano la propria esperienza e il know how che li contraddistingue per accrescere l’esperienza di tutti.

 

We Will Design è anche temporary Home, con cinque stanze che si fanno casa e luogo di sperimentazione, talk e mostre.

 

Da non perdere le installazioni. La prima è TALAMO, scultura performativa del duo di architetti italiani residenti a Londra Lemonot: un letto immenso e al contempo leggero, in una sospensione dinamica tra pavimento e soffitto, che prende vita coinvolgendo il pubblico e che diventa stanza senza delimitare un volume.

 

La seconda è FLOWAIR, una grande installazione site specific nel cortile di BASE che combina elementi organici e texture amorfe, firmata dal team di Ingo Maurer. Composta da elementi alti fino a 10 metri che si gonfiano e si contraggono lentamente, FLOWAIR si muove nel vento offrendo uno spettacolo di luci e colori sia di giorno che di notte.

 

Di sera, è il momento della festa in puro stile BASE: da martedì 16 a sabato 20 aprile in programma live set e performance speciali, e in seconda serata venerdì e sabato il sound è quello di Skee Mask + Hiroko Hacci e di Dekmantel Soundsystem + Fabio Monesi, star dell'elettronica internazionale.

 

Alcuni eventi richiedono prenotazione.

SuperDesign Show

Dove: Superstudiopiù, Via Tortona 27

11 nazioni, 3 continenti, 40 progetti all’avanguardia: questi i numeri del 2024 di Superdesign Show, evento iconico di Superstudio che da anni caratterizza la zona Tortona.

Diretto da Gisella Borioli, con la direzione artistica di Giulio Cappellini, il Superdesign Show quest’anno segue il tema THINKING DIFFERENT - everything, everywhere, everyone: un viaggio che dall'Oriente ci guida attraverso il ponte che unisce digitale e reale, fino ad arrivare tra le mura domestiche. Un invito a riflettere sulla casa moderna, simbolo di un nomadismo contemporaneo che ricerca nell'abitare quotidiano un senso di “diversità”. 

 

Creare nuove soluzioni in cui l'estetica e l'eleganza sposano l'originalità, integrando la tecnologia e abbracciando temi estremamente attuali come la sostenibilità e l’inclusività, qui è possibile. Uno dei temi centrali è infatti Diversity&Inclusion: un sentimento comune apre il cuore e la mente alle persone che, per una ragione o per l’altra, definiamo “diverse” solo perché hanno esigenze diverse. È il caso dell’autismo: la piccola collezione di arredi per l’infanzia della designer Mara Bragagnolo, NOOK, affronta il tema del bisogno di silenzio e tranquillità dei bambini autistici e invita i designer del futuro ad occuparsi con più assiduità delle esigenze di funzionalità e bellezza di tutte le “diversità”.

 

Anche Materially NOW torna al Superstudiopiù con una mostra, un forum, un laboratorio attivo, un hub di networking. Con questo format ibrido e poliedrico, apre al pubblico interessato a scoprire nuovi materiali o a conoscere aspetti poco noti di materiali ampiamente in uso. Un fitto calendario di presentazioni e panel talk offre la possibilità di approfondire tutti gli aspetti legati a questo argomento, e scoprire di più sui tre orientamenti verso cui si muovono tutti gli attori sul campo: Aim Net Zero, Nature in Lab, Impact by Industry.

 

Accesso con registrazione obbligatoria.

Il Giardino delle Idee di Vanity Fair

Dove: Chiostro del Museo Diocesano Carlo Maria Martini, Corso di Porta Ticinese 95

Vanity Fair inaugura Il Giardino delle Idee, la prima mostra/laboratorio sul nuovo design responsabile, nel Chiostro del Museo Diocesano di Milano.

 

Un evento aperto a tutti durante il quale il pubblico può provare esperienze dirette, partecipare a workshop creativi, osservare installazioni d’avanguardia e molto altro. 

 

Per costruire insieme il futuro e scoprire che le innovazioni più interessanti per il domani esistono già.

 

Accesso su registrazione. 

A Casa Ovunque '24

Dove: Officine Fiorentini, Via Savona 35

A Casa Ovunque è un evento che mixa esperienze fisiche e digitali per riflettere sul nuovo concetto degli spazi ibridi destinati all’accoglienza. Il tema è Human Technology: tecnologia al servizio delle persone e degli spazi pubblici e privati, per creare soluzioni tecnologiche mirate a soddisfare le necessità umane e a semplificarne le attività quotidiane, migliorando la loro esperienza e creando ambienti più confortevoli e funzionali.

 

Il progetto è articolato in cinque spazi semi-ambientati - Charme Hotel, Open Square, Cultural Business Lounge, Kids Space, On The Road - dedicati all’accoglienza, all’ospitalità, al lavoro, al viaggio, al turismo, ai bambini, all’intrattenimento, e soprattutto alla cultura dell'abitare e dello stare bene. Un nuovo modo di vivere la quotidianità con attenzione alla sostenibilità, alla tecnologia, ma soprattutto alle persone.

 

L'accesso all'evento è libero e gratuito, previa pre-registrazione, effettuabile online o in loco.

Cosmo I Am

Dove: Casa Emergency, Via Santa Croce 19 – Dal 19 al 21 aprile

La vita, i pensieri e i sentimenti dei giovani: questo è il soggetto di Cosmo I Am, la mostra di opere d’arte che ragazzi e ragazze, dai 19 ai 25 anni, da 15 realtà accademiche, hanno affidato a Cosmopolitan. La loro visione del mondo è rappresentata sotto forma di racconti, fumetti, fotografie, video, illustrazioni, opere e installazioni, rispondendo alla domanda Come lo immagini il futuro? Come lo vuoi costruire?

 

Ogni giorno incontri con la redazione di Cosmopolitan e i talent.

 

Accesso libero.

Un invito alla fantasia. Omaggio a Piero Fornasetti

Dove: Gogol'Ostello Spazio Culturale, Viale Bligny, 41

Gogol’Ostello Spazio Culturale apre i suoi spazi per esporre una collezione di opere di Elisabetta Reicher curata dalla Galleria Milonga che illustra palazzi e luoghi che si mescolano ad oggetti di design ed elementi ispirati alla fantasia di Piero Fornasetti, iconico designer.

Le tele, realizzate con tecnica mista e collage, parlano di una Milano surreale e fantastica, che invita l’osservatore a viaggiare con il pensiero, proprio come suggerisce Piero Fornasetti con le sue creazioni.

 

Accesso libero.