DESIGN WEEK 2023: Sarpi/Chinatown - Monumentale
Gli eventi da non perdere

Dal 17 al 23 aprile, fulcro della Milano Design Week 2023 della zona Chinatown, Sarpi, Monumentale sono gli spazi di ADI Design Museum, di Fabbrica del Vapore e di LOM. Scopri gli eventi più importanti.
Fabbrica del Vapore presenta MATERIA, un racconto a più voci declinato in cinque progetti espositivi che ha come trait d’union la qualità dei materiali e le loro applicazioni nel design, nell’arte, nell’artigianato e nell’architettura.
Fabbrica del Vapore si trova nel cuore di un distretto multiculturale e ricco di creatività che comprende le zone Cenisio, Monumentale e Sarpi e riunisce nel suo territorio diversi soggetti e istituti culturali, da LOM Locanda Officina Monumentale ad ADI Design Museum Compasso d’Oro, all’Istituto di Cultura Cinese.
Grazie alla recente apertura del cancello orientato verso Via Messina – Via Cenisio, che offre la possibilità di attraversarla da nord a sud, Fabbrica del Vapore si è ulteriormente aperta al quartiere.
Un progetto nato dalla collaborazione fra Politecnico di Milano, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia e CESMART7.
Lo spazio dell'archivio, donato al CASVA nel 2010 e qui riallestito in tre stanze nello speciale allestimento di Paolo Lomazzi, testimonia il lavoro dello studio DDL nel campo del design a partire dagli anni '60. Le loro opere, esempi del Made in Italy di fama internazionale, sono esposte in vari musei del mondo tra cui il MOMA di New York.
Un approfondimento è dedicato al loro uso innovativo delle materie plastiche nei progetti di arredo.
Un percorso artistico sensoriale curato da "Arte da mangiare - mangiare Arte" e da Maf – Museo Acqua Franca, e allestito nella Sala Colonne del complesso di Fabbrica.
L'installazione destruttura l’idea convenzionale di design, fatto non solo di oggetti, ma anche di installazioni immateriali, come quelle create dal vapore, di sensazioni olfattive, di improvvisazioni di danza, di sapori.
Gli architetti, i designer e gli artisti di HoperAperta lavorano da sempre sul recupero di lavorazioni e tecniche artigianali, con l’utilizzo di materiali sostenibili, per la produzione di oggetti di design.
La mostra “Esprit Magicien” presenta una collezione di oggetti la cui permanenza nel tempo effimera o durevole (e la possibilità di entrare nella memoria collettiva di un'epoca) dipendono esclusivamente dalla qualità della sua dimensione auratica. Dare “figura” significa dare un altro aspetto alle cose, cambiarne la visibilità, introdurre l'eterogeneo, ovvero il tempo.
Gli artisti e gli architetti invitati hanno contribuito a questa riflessione sugli “oggetti-figura” in un contesto in cui trovano luogo anche installazioni multimediali e scenografie luminose.
Il team di Terra Migaki Design sviluppa una riflessione sulla terra cruda, legandola ai temi dell’industrial design, dell’autoproduzione e quindi della sostenibilità, mettendo in mostra una selezione di oggetti e manufatti che saranno anche lo scenario per laboratori e dimostrazioni pratiche quotidiane.
Il tema della terra come materiale, sotto un profilo didattico, è in mostra anche grazie a una selezione di lavori dell'Accademia NABA e di altri istituti universitari.
L’edizione 2023 della Design Week vede inoltre l’installazione di un Padiglione della Musica, il “Guscio”, che, in una sinapsi culturale tra design, musica e spettacolo ospiterà eventi musicali organizzati con l'Associazione Culturale Concertato.
L’associazione Milano Makers, giunta al suo undicesimo anno di attività e alla sua ottava edizione di Sharing Design, presenta un’idea originale di design indipendente, in cui parità di genere, intergenerazionalità, internazionalità e inclusività, si uniscono alle ragioni fondative dell’associazione, quali l’economia circolare, la sostenibilità ambientale e la condivisione.
ADI Design Museum ospita “Italy: A New Collective Landscape”, una grande mostra collettiva in cui i protagonisti sono i progetti di 100 giovani designer under-35, i cui lavori sono stati selezionati tramite un'open call, e la loro volontà di affrontare le sfide del momento globale a partire dalla crisi climatica e dalle ricadute sulla realtà stessa.
Al MoMA di New York nel 1972 la mostra Italy: The New Domestic Landscape, curata da Emilio Ambasz, presentava le riflessioni di una collettività di giovani progettisti che si interrogava sull’abitare e sulla produzione. Oggi i progettisti immaginano come le trasformazioni della realtà esterna possano avere un impatto sull’abitare, estendibile allo spazio urbano e non urbano, alle relazioni sociali e alle alleanze simbiotiche, a nuovi comportamenti.
La nuova via del design è aperta.
Next Creatures è il nome dell'esposizione di Raffaello Galiotto all’ADI Design Museum: venti opere realizzate con marmi pregiati si ispirano alle forme della natura, alle strutture ossee dei vertebrati, alle simmetrie cromatiche delle livree e alla seghettatura marginale delle foglie.
Rappresentano la fusione del regno animale con quello vegetale e generano misteriosi reperti fossili del futuro, seducenti esoscheletri spiaggiati di improbabili creature marine.
La mostra stimola il dibattito tra naturale e artificiale, e invita alla riflessione sul mondo del disegno industriale e al concetto di riproducibilità.
LOM - Locanda Officina Monumentale è un acceleratore per imprese manifatturiere, progettato per favorire e accelerare l'incontro concreto fra tecnologie 4.0 e imprese artigiane.
Durante la Design Week 2023 LOM promuove l'economia circolare nella moda e nell'arredamento attraverso eventi ed esposizioni di prodotti sostenibili e di alta qualità organizzati dagli ospiti D-house, laboratorio dove si lavora per il futuro sostenibile dei settori Fashion, Design e Automotive attraverso progetti di ricerca, eventi e corsi di formazione, e BertO, brand di arredamento "Made in Meda" in Brianza.