JAZZ MI 2020

Il festival è sospeso. Informazioni sui rimborsi sul sito ufficiale

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ATTENZIONE: JAZZMI 2020 è sospeso in ottemperanza del nuovo DPCM (25/10/2020). Maggiori informazioni su cancellazioni, rimborsi, rinvii sul sito ufficiale qui.

 

“Il mio futuro comincia ogni mattina quando mi alzo”, diceva Miles Davis.

Nell’unforgettable 2020, JAZZMI torna con il suo coraggio a rialzarsi con Milano con la stessa trepidazione del primo mattino del mondo.

 

Il jazz è nato per raccontare il mondo e Jazz MI per portare il mondo a Milano.

Tutto cambia ma questo festival nonostante tutto torna live per riaccendere le emozioni di ciò che si ama e portare l'universo musicale a Milano: storia contemporaneità e  futuro, generi con cui dialoga e con i quali si contamina.

Preparati a viverlo dal 22 ottobre al 1 novembre e incontra i grandi artisti e le giovani band emergenti; ci sono tanti progetti speciali e oltre 70 eventi gratuiti!

 

JAZZMI è in tutta la città, con due poli principali della Triennale e del Blue Note: dal Castello al Giambellino, da Piazza Duomo e il Pirellone all’Ortica e Chiaravalle, e ancora CityLife, Porta Nuova, Corvetto, San Siro e fuori dai confini a Rozzano, Trezzano Sul Naviglio, Carugate e San Donato Milanese.

Arriveranno distanti ma vicini: Vinicio Capossela, Kurt Rosenwinkel, James Senese Napoli Centrale, Stefano Bollani, Danilo Rea, Paolo Fresu, Michael League & Bill Laurance, Musica Nuda, Enrico Intra, C'mon Tigre + Toccafondo, Yaron Herman e molti altri.

 

Scorri per trovare le giuste vibrazioni e guarda tutti i concerti nel calendario.

Attenzione: il calendario ha subito dei cambiamenti, in ottemperanza del nuovo coprifuoco delle ore 23:00.

Leggi le news sul sito ufficiale.

Sul sito trovi inoltre uno Speciale Navigli

 

Salva le date e passa parola: il jazz è in città!

 

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A tutto jazz in oltre 50 location in città

Triennale e Blue Note oltre a grandi teatri e altri luoghi milanesi del jazz

ATTENZIONE: In ottemperanza del nuovo dpcm e del nuovo coprifuoco delle ore 23:00, il programma ha subito alcune modifiche. Le news di Jazzmi sulla programmazione e gli eventi annullati la trovi qui.

 

Triennale

Inaugura con il doppio set di Danilo Rea – Massimo Moriconi – Alfredo Golino e il loro “Tre per una” speciale omaggio a Mina in compagnia di Massimiliano Pani.

Giorno per giorno si alternano grandi maestri come Franco D’Andrea e il suo trio New Things, Giovanni Falzone e Glauco Venier, Enrico Pieranunzi con la dedica a Federico Fellini, Roberto Gatto con la sua interpretazione del progressive, per citarne alcuni, e nuove scommesse della scena jazz internazionale come: Tommaso Cappellato e il suo Collettivo Immaginario, C’Mon Tigre e i film d’animazione di Gianluigi Toccafondo, il sound irriverente di Don Karate, le contaminazioni napoletane di NeaCo’, Musica Nuda ovvero Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, una delle più raffinate autrici e interpreti della canzone italiana alle prese con un “canzoniere dell’acqua” Cristina Donà & The Fishwreck, il percussionista americano di origini indiane Sarathy Korwar e finale col trio guidato dal pianista francese-is raeliano Yaron Herman.

 

Blue Note 

Apre il talento di Serena Brancale in una serata con ospiti speciali, il fuoriclasse Kurt Rosenwinkel. Francesco Cafiso celebrano un gigante del jazz come Charlie Parker.

E ancora, fra gli altri, la all-star band Balkan Roots feat. Danny Grissett & Ameen Saleem, il progetto Sula Madiana del percussionista francese Mino Cinelu e del trombettista norvegese Nils Petter Molvær,  il percussionista, polistrumentista e producer Gegè Telesforo. Per la prima volta sul palco di via Borsieri salirà anche Vinicio Capossela che festeggia il trentennale del suo primo disco “All’una e trentacinque circa” con il progetto “‘Round one thirty five”.

 

Il 2020 è anche l’anno del ritorno ai grandi teatri, in sicurezza, con la musica live.

Teatro dal Verme

Grande ritorno dei Napoli Centrale capeggiati da James Senese - che ha da poco festeggiato i cinquant’anni di carriera - e per la prima volta a JazzMI The Comet is Coming, cosmonauti musicali capeggiati da Shabaka Hutchings, che uniscono le loro energie per contaminare le atmosfere cosmiche di Sun Ra e Alice Coltrane con l’elettronica degli anni Novanta.

 

Conservatorio

Due grandi ritorni che ci faranno sentire di nuovo a casa: Paolo Fresu con Around Tŭk, pronto a festeggiare i 10 anni della sua etichetta discografica, accompagnato da alcuni dei nomi più interessanti dell’attuale panorama musicale nazionale. A corollario del concerto la mostra espositiva delle copertine dei dischi prodotti, il film documentario TUK TEN e un incontro pubblico dedicato alla storia della label.

Stefano Bollani, chiuderà il festival con un doppio set di Piano Variations on Jesus Christ Superstar, personale versione totalmente inedita e interamente strumentale del capolavoro di Andrew LIoyd Webber & Tim Rice.

Jazz MI free

Più di 70 eventi gratuiti

ATTENZIONE: In ottemperanza del nuovo dpcm e del nuovo coprifuoco delle ore 23:00, il programma ha subito alcune modifiche. Le news di Jazzmi sulla programmazione e gli eventi annullati la trovi qui.

 

Con la rassegna JAZZ MI FREE puoi spaziare in tutti i quartieri per oltre settanta eventi live, unendo le straordinarie bellezze di Milano e i suoi quartieri periferici ricchi di associazioni e cittadini che ogni giorno fanno di Milano una metropoli policentrica. Te ne anticipiamo solo alcuni.

 

Si torna nei musei, ma all’aperto e sotto i portici: al Castello Sforzesco e al MUBA – Rotonda della Besana, undici jazzband si alternano in scena nei due weekend del festival.

 

Al Volvo Studio Milano, trovi i BO!LED, la band vincitrice del contest Jam The Future ospitato a settembre e nei due venerdì ospita quattro giovani progetti carichi di energia.

 

Il Belvedere Enzo Jannacci del Pirellone per il quinto anno guarderà la città avvolgersi nel buio della sera.

 

In Piazza Gae Aulenti, al Babitonga Cafè di Fondazione Feltrinelli e a CityLife suonano cinque jazz band.

 

Partecipa inoltre all'evento speciale inaugurale della 5 edizione: Orchestrada in collaborazione con l’Associazione Artisti di Strada diviso in sei stazioni da Piazza San Babila al Castello Sforzesco.
 

Jazz Mi Around

Itinerari musicali per esplorare anche oltre le mura del centro-città

ATTENZIONE: In ottemperanza del nuovo dpcm e del nuovo coprifuoco delle ore 23:00, il programma ha subito alcune modifiche. Le news di Jazzmi sulla programmazione e gli eventi annullati la trovi qui.

 

Portare il messaggio universale della musica anche oltre le mura della città di Milano: questo il progetto di Fondazione di Comunità Milano Onlus grazie alla forza aggregante della musica che agisce sul corpo e sulla mente e aiuta le persone a entrare in contatto Dopo il lockdown assume ancora maggior importanza ed è un'occasione per riallacciare i legami sociali. 

 

Esplora gli itinerari musicali gratuiti che ti mettono in contatto con i territori cittadini fuori dal centro; te ne anticipiamo alcuni.

 

A San Siro parte una lunga maratona di concerti fra Spazio Teatro 89, mare culturale urbano e Sheraton Milan San Siro fra il Parco di Trenno e il Bosco in città.

Domenica 25 ottobre all'Ortica Bandakadabra, una brass band itinerante, ci porterà dal Giardino San Faustino a La Balera dell’Ortica facendoci scoprire OR-ME, il museo a cielo aperto che racconta con murales di artisti la storia del quartiere e della città.

Sabato 31 ottobre speciale percorso al Giambellino dal campo di basket di Piazza Tirana al Mercato Lorenteggio condotto dalla Dirty Dixie Jazz Band attraverso luoghi simbolici del quartiere, raccontati dalle storie degli abitanti raccolte da Dynamoscopio.

Concludiamo in due quartieri ormai diventati casa per il festival: Chiaravalle e Corvetto. Ritmo e speranza a La Repubblica di Chiaravalle e a Made in Corvetto in collaborazione con Lacittàintorno di Fondazione Cariplo.

In via Padova, da Heracles Gymnasium una lunga maratona musicale di Break in Jazz dell’Associazione Musica Oggi.

Per incontrare gli artisti o goderti i documentari vai a Anteo Palazzo del Cinema, Westin Palace e Sheraton Diana Majestic.

JAZZMI infine  inaugura e chiude in due posti speciali della città: giovedì 22 ottobre alla Sala Medicinema dell’Ospedale Niguarda e domenica 1° novembre a Casa Jannacci in viale Ortles.

Night & Day

Cogli il segnale forte di resistenza dai molti club e locali di Milano

ATTENZIONE: In ottemperanza del nuovo dpcm e del nuovo coprifuoco delle ore 23:00, il programma ha subito alcune modifiche. Le news di Jazzmi sulla programmazione e gli eventi annullati la trovi qui.

 

La città del Capolinea e del Derby ha visto alcuni club cedere alle difficoltà, soprattutto quest'anno. JAZZMI vuol dare un chiaro segnale di resistenza raccontandoti nel suo programma molti spazi che per il festival presentano oltre quaranta eventi autoprodotti.

 

Fai un atto di resistenza, ti aspettano distanti ma vicini: GUD Bocconi, Bonaventura Music Club, Santeria Paladini 8, La Corte dei Miracoli, La Ribalta – Barona, La Ribalta – Bovisa, Spank, Vapore 1928 alla Fabbrica del Vapore, Osteria Milano, Vòce Aimo e Nadia, Garage Moulinski, Stecca 3.0, Libreria Birdland, Moebius, Gecko 23, Arci Bellezza - Palestra Visconti, TornaVento, L’arabesque, Santeria Toscana 31, Bachelite cLab, FUORI.untemporary bar, Le Biciclette, GUD Eustachi, Vista Darsena.

 

Non manca anche quest'anno l'apporto dell'Associazione Musica Oggi con due maratone “Break in Jazz” a Spazio Teatro 89 e Heracles Gymnasium, e il Mit Jazz Festival al Piccolo Teatro di Milano con tre serate speciali organizzate dall’infaticabile Enrico Intra: il 19 ottobre, Il jazz è donna, il 26 ottobre, Tentets – Omaggio A George Gruntz e Franco Ambrosetti e il 2 novembre, Carlo Balzaretti & Enrico Intra.