miart 2024

La fiera di arte moderna e contemporanea torna e si diffonde in città: cosa vedere, le novità e le info utili

Dal
Al
Allianz MiCo
Padiglione 3, viale Scarampo, Milano

no time no space: la fiera dell’arte contemporanea si apre alla città. Il tema è lo sconfinamento e l’apertura a nuovi mondi, non solo negli spazi ma anche nel tempo.

miart arriva alla 28esima edizione, che si terrà dal 12 al 14 aprile 2024.

La fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano torna negli spazi di Allianz-MiCo e vede la partecipazione di 181 gallerie provenienti da 28 Paesi e 10 premi da assegnare nei giorni della mostra, con presenze internazionali vecchie e nuove oltre al solido nucleo delle gallerie italiane, che rappresentano oltre la metà degli espositori e offrono uno sguardo unico sull’arte contemporanea del nostro Paese e la sua specificità.

Collezionisti e appassionati d’arte troveranno una manifestazione ricca e vivace, che ha l’obbiettivo di parlare del presente attraverso un viaggio che incrocia passato, presente e futuro, alla ricerca di ciò che nell’arte travalica il senso del tempo.

Orari

Orari:

Apertura al pubblico:

Venerdì 14 e Sabato 15, ore 11.30 – 20.00
Domenica 16, ore 11.00 – 19.00

Informazioni biglietto

Informazioni biglietto:

Titoli d'ingresso, acquistabili solo online:

Intero: € 18,00

Ridotto: € 14,00
ragazzi dai 4 ai 17 anni / studenti universitari previa presentazione di un documento di identità / tesserino universitario all’ingresso

Ingresso gratuito per i minori fino a 3 anni.

Trasporti pubblici

Trasporti pubblici:

In metro:

Metropolitana Linea Lilla M5 fermata Portello

Metropolitana Linea Rossa M1 fermata Lotto o Portello

 

Bus:

48-78 Fermata Portello

 

Tram:

19 Fermata V.le Boezio

 

In treno:

Trenord S3/S4/Regionali/Regionali Veloci - Fermata Domodossola.

Quindi prendere la metropolitana M5/Linea lilla direzione San Siro Stadio, fermata Portello.

Hashtag ufficiale

Hashtag ufficiale

#miart2023

Instagram

@miartmilano

Le sezioni

miart per il 2024 divide gli spazi in tre sezioni (più una).

 

Established resta la sezione principale, che conferma le gallerie italiane, oltre la metà, come punto di partenza e focus del percorso. Oltre alle conferme degli anni scorsi, un aumento significativo delle gallerie provenienti dall’estero amplia e arricchisce l'offerta, confermando il tema del superamento dei confini.

 

Emergent è riservata alle gallerie che si occupano di ricerca nell’ambito delle giovani generazioni di artisti e accoglierà 23 realtà da tutto il mondo.

 

Portal: alla sua prima edizione, con dodici gallerie che si occupano di dieci mostre che pur nelle dimensioni ridotte portano alla scoperta di pratiche artistiche e universi solo apparentemente lontani sia nello spazio che nel tempo.

 

Infine, la sezione tematica Timescape. Un percorso che si svilupperà nei prossimi tre anni, e porterà al pubblico della fiera opere realizzate anche in epoche distanti: le gallerie che partecipano a questa sezione offriranno delle esposizioni che ampliano l’offerta sia in senso storico che tematico con opere d'arte, manufatti e oggetti.

 

miart sconfina in città

La fiera torna a vivere negli spazi della città con vari progetti che creano un ponte con la vita della città.

 

Il primo è “Comete. Avanguardie di un altro sistema solare”. Un programma di proiezioni di film d’artista, frutto di una bella relazione con Careof, il centro di produzione e approfondimento sui time based media, in collaborazione con il Comune di Milano che ha messo a disposizione le sue collezioni, oltre che le gallerie partecipanti a miart. La presentazione si terrà all’Anteo Palazzo del Cinema, affiancata da un programma di incontri con artisti e artiste.

 

Poi ci sarà un progetto site specific tra performance e installazione negli spazi di BiM, in zona Bicocca, dell’artista concettuale statunitense David Horvitz.

 

 

Milano Art Week

miart arriva in città accompagnata da Milano Art Week, una settimana di visite guidate, aperture straordinarie e inaugurazioni di nuove mostre che coinvolgeranno musei e istituti culturali della città, sia pubblici che privati.

Molte delle proposte nati nel contesto di miart sconfineranno anche nella settimana successiva, la Milano Design Week, con percorsi tematici attraverso le gallerie milanesi

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