Performance, mostre e laboratori dedicati alla Prima della Scala 2024

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Musica e arte si uniscono ancora una volta per la Prima Diffusa 2024: mostre, performance e laboratori offrono l'occasione di conoscere più a fondo La Forza del Destinoo di Giuseppe Verdi, protagonista della prima serata della stagione del Teatro alla Scala

 

Qui trovi il programma completo.

PUCCINI 100 – VISSI DI NONA ARTE

Wow Spazio Fumetto - 29 novembre 2024, ore 17:30

Dove: Wow Spazio Fumetto - Viale Campania, 12

Quando: inaugurazione: 29 novembre 2024 ore 17:30. Mostra aperta fino al 5 gennaio 2025

Orari: da martedì a venerdì, ore 15:00 -19:00; sabato e domenica, ore 14:00 - 19:00; chiuso il lunedì

 

 

Il 29 novembre 1924, esattamente 100 anni fa, moriva Giacomo Puccini, compositore italiano tra i più amati al mondo che ci ha lasciato capolavori come Madama Butterfly, La Bohème, Tosca, Turandot, La fanciulla del West e tante altre. 

 

WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano dedica la mostra Puccini 100 – vissi di nona arte. I grandi del fumetto italiano omaggiano Giacomo Puccini, che espone gli omaggi di alcuni dei più importanti autori del fumetto italiano realizzati appositamente su commissione del museo stesso: Milo Manara, Silver (Lupo Alberto), Silvia Ziche (Topolino e Lucrezia), Giuseppe Palumbo (Diabolik), Claudio Villa (Tex), Simone Bianchi (Marvel e DC Comics), Mirka Andolfo (Sweet Paprika, Blasfamous), Lola Airaghi (Dylan Dog, Brendon e Legs Weaver), Fabio Celoni (Topolino), Claudio Sciarrone (Topolino e Marvel), Fabiano Ambu (Bonelli), Adriano Carnevali (I Ronfi) e Sandro Dossi (I Puffi).

IL PICCOLO VERDI

Heracles Gymnasium - 1 dicembre 2024, ore 17:00

Dove: Heracles Gymnasium – Via Padova, 21

Quando: 1 dicembre 2024, ore 17:00

Biglietti: ingresso gratuito su prenotazione a questo link 

 

Nel raffinato teatrino, i burattini di Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini raccontano l'infanzia di Verdi, accompagnati dalle note di un pianoforte. Il viaggio esplora i ricordi del Maestro, dai giochi lungo gli argini con un’amica immaginaria, alle scene familiari in osteria, fino ai momenti nel santuario di Madonna Prati, dove suonava l'organo. 

 

Il Teatro dei Burattini, con la sua natura popolare e raffinata, offre uno sguardo intimo e coinvolgente sulla giovinezza di Verdi, emozionando spettatori di tutte le età.

“POTENTE, SINGOLARE E VASTISSIMO… A ME PIACE ASSAI!”

Foyer di Sala Verdi del Conservatorio di Milano - 3 dicembre 2024, ore 18:30

Dove: Foyer di Sala Verdi del Conservatorio di Milano – Via Conservatorio, 12

Quando: inaugurazione: 3 dicembre, ore 18:30. La mostra resterà aperta sino al 20 dicembre dal lunedì al venerdì ore 10:00 - 16:00

Biglietti: ingresso libero con prenotazione all’indirizzo iscrizioniconvegni@consmilano.it

 

Inaugurazione della mostra “Potente, singolare e vastissimo… a me piace assai!” La Forza del Destino tra le pagine della Biblioteca del Conservatorio.
 

RIGOLETTO – Sempre più Verdi

Spirit De Milan - 5 dicembre 2024, ore 19:00

Dove: Spirit De Milan – Via Bovisasca, 57/59

Quando: 5 dicembre, ore 19:00

 

Rigoletto porta il pubblico nella corte di Mantova, dove il Duca, noto donnaiolo, si invaghisce di Gilda, la figlia innocente di Rigoletto, il tagliente buffone di corte. Rigoletto, l’antieroe, cerca disperatamente di proteggere Gilda, il suo tesoro più prezioso. 

 

Con *OPERA SHOT* - Rigoletto, gli spettatori sospireranno con Gilda innamorata, proveranno la furia di Rigoletto che grida "Vendetta, tremenda vendetta" e sorrideranno con Giovanna e Maddalena. Quest’opera non solo intrattiene ma invita a riflettere sul potere, sulle varie forme dell’amore (romantico, carnale, paterno) e sull’uso delle "maschere" sociali, che da un lato permettono la convivenza, ma dall’altro possono soffocare l’individualità. 

 

*OPERA SHOT* è una rappresentazione vivace e accessibile, ideale per chi vuole rivivere una storia senza tempo attraverso musica e teatro travolgenti.

A LETTO CON VERDI

PACTA dei Teatri – Salone Via Dini - 5 dicembre 2024, ore 19:30

Dove: PACTA dei Teatri – Salone Via Dini – Via U. Dini, 7

Quando: 5 dicembre, ore 19:30

Biglietti: ingresso libero con prenotazione alla mail animanera.org@gmail.com indicando fascia oraria 19:30 - 20:00 - 20:30 - 21:00 - 21:30 - 22:00 (27 spettatori ogni 30 minuti)

 

Un “viaggio” attraverso le opere e i personaggi e la vita stessa del Maestro Giuseppe Verdi, dove l’amore viene scandagliato nelle sue pieghe più segrete: dall’ossessione alla gelosia, dall’abbandono alla passione, dal sogno alla realtà, attraverso parole sublimi ed evocative. Perché eterni sono i versi, non l’amore. Dalle parole, intimamente ascoltate, e incorporate in una dimensione sensoriale, si materializzano fantasmi amati e temuti, travolti e travolgenti, di quel desiderio vorticoso, spesso rovinoso, che permea tutto l’immaginario verdiano. 

 

Lo spettacolo ha una fruizione del pubblico “one to one".

LA PRIMA DEL TEATRO ALLA SCALA ALL’AEROPORTO DI MALPENSA

Porta di Milano/Soglia Magica – Aeroporto Malpensa Terminal 1 - 6 dicembre 2024, dalle ore 18:00

Dove: Porta di Milano/Soglia Magica – Aeroporto Malpensa Terminal 1 – Area arrivi e partenze - Ferno (VA)

Quando: 6 dicembre, dalle ore 18:00

 

Balletto dei giovani studenti della Scuola di Danza Prima Ballerina di Castelletto sopra Ticino.

 

Coreografie dedicate all’Aida di Giuseppe Verdi.

RECITAL VERDIANO

Magazzino Musica MaMu – 6 dicembre 2024, ore 19:00

Dove: Magazzino Musica MaMu – Via F. Soave, 3

Quando: 6 dicembre, ore 19:00

 

Solisti dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala
Michele D’Elia, pianoforte

 

Un viaggio attraverso alcune delle pagine più intense non solo del capolavoro verdiano con cui si apre la stagione scaligera, ma anche delle opere che hanno iscritto il compositore bussetano fra i massimi autori di tutti i tempi. 

Gli allievi dell’Accademia di perfezionamento per cantanti lirici del Teatro alla Scala, accompagnati al pianoforte da Michele D’Elia, eseguiranno arie e brani d’insieme tratti da Falstaff, Don Carlo e I vespri siciliani.

OTELLO – Sempre più Verdi

Canottieri San Cristoforo – 6 dicembre 2024, ore 19:00

Dove: Canottieri San Cristoforo – Alzaia Naviglio Grande, 122

Quando: 6 dicembre, ore 19:00

 

Lo spettacolo nasce da una riflessione: tutti conoscono il geloso Otello, ma pochi conoscono davvero la sua storia. La riscrittura di questo classico parte dalla domanda “Come ha fatto Otello ad arrivare a distruggere ciò che più amava?”, esplorando la discesa del grande combattente nella gelosia e nella follia, spinto dal diabolico Iago fino all’omicidio di Desdemona. 

 

Attraverso un racconto semplice ma intenso, lo spettacolo invita il pubblico a immaginare e a visualizzare eventi e dettagli di una rappresentazione "invisibile". 

Un cantastorie contemporaneo dà vita ai vari personaggi, recita Shakespeare e dialoga direttamente con il pubblico, trascinandolo in un mondo di fantasia sostenuto dalle atmosfere musicali di un polistrumentista in scena. Le marce funebri e festose delle bande di paese evocano emozioni diverse, accompagnando gli spettatori fino all’ineluttabile e tragico finale.

19’40’’ PRESENTA: “W V.E.R.D.I”

Arci Biko – 11 dicembre 2024, ore 21:00

Dove: Arci Biko – Via Ettore Ponti, 40

Quando: 11 dicembre, ore 21:00

Biglietti: biglietti in vendita a questo link – Tessera ARCI obbligatoria

 

19’40’’ PRESENTA: “W V.E.R.D.I”
Ovvero tre opere di Giuseppe Verdi, quelle della trilogia popolare, in estrema sintesi per capire meglio di che cosa parlano e di come, più o meno, funzionano.

 

Evitiamo subito fraintesi: non leggeremo alcuno stralcio dai libretti originali perché ahimè nel 2024 la media della gente non possiede più i codici interpretativi per decifrarne senso, e poetica. Considerando però che quel "poetar cantando" era stato pensato a uso e consumo del popolo, si deduce che oggidì il nostro italiano è piuttosto malridotto.

 

Noi ci limitiamo a non prender posizione e a tentare di tener vivo a un prezzo concorrenziale codesta tradizione.

Siamo ordunque lontani dai templi della lirica e dai tempi dell’opera, ma siam certi che stasera qui al Biko faremo lo stesso un buon servigio all’operato del maestro Verdi.

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