Vedere danzare Roberto Bolle al Teatro alla Scala è un’esperienza pressoché unica. Quel corpo perfetto, che si muove morbido, fa dello spazio attorno a lui una sfera accomodante che modifica con braccia, gambe, testa e tutto quello che si può muovere mentre si danza. Il palcoscenico scaligero è pronto per essere calcato dal grande étoile che, oltre ad affascinare per le sue incontrastabili doti da ballerino, attira il pubblico anche grazie alla verve che ha dimostrato sul piccolo schermo con lo show televisivo Danza con me e la manifestazione milanese On Dance. Entrambi i progetti mostrano quanto Bolle abbia a cuore il fatto che la danza sia un’arte di cui tutti devono poter godere, la cui fruizione sia aperta anche a chi i piedi in quarta posizione non li ha mai messi.
Il dramma in danza ispirato al romanzo in versi di Aleksandr Puškin, che John Cranko riscrisse con una sensibilità quasi liturgica, vede esibirsi insieme il duo Bolle - Nuñez (quest’ultima, principal del Royal Ballet di Londra). Quindi di nuovo, dopo due anni, il passo a due finale di questo balletto torna a spiazzare il pubblico con un’esplosione di sentimenti inespressi, raccontati con la delicatezza dei corpi perfetti dei danzatori.
A cura di @alessia_musillo
Orari:
Giovedì 24 ottobre 2019 - ore 20 - Prima rappresentazione – Turno Prime Balletto
Sabato 26 ottobre 2019 - ore 20 - Turno P
Martedì 29 ottobre 2019 - ore 20 - Turno R
Giovedì 7 novembre 2019 - ore 14,30 - Invito alla Scala per Giovani e Anziani
Giovedì 7 novembre 2019 - ore 20 – Turno M
Venerdì 8 novembre 2019 - ore 20 - ScalAperta
Domenica 10 novembre 2019 - ore 14,30 – Turno O
Informazioni biglietto:
da € 11 a € 180
Acquista online:
Trasporti pubblici:
METROPOLITANA
Linea M1 rossa fermata Duomo
Linea M3 gialla fermata Duomo o Montenapoleone
BUS
61
TRAM
1, 2, 12, 14, 16, 27