Il deposito di Baggio, la casa dei tram “speciali”

a cura di ATM

Si trova ai confini del quartiere, in via Forze Armate 80, ma per tutti è il “deposito di Baggio”: un luogo apparentemente come molti altri ma che nasconde, invece, un’anima speciale, come i tram che ospita. Non si tratta, infatti, solo delle vetture in servizio ma di veri e propri esemplari unici che, uscendo da qui, danno vita ai “servizi speciali” di Atm regalando emozioni uniche ai bambini, agli sposi, a chi – a bordo di questi mezzi ricchi di fascino – decide di festeggiare una particolare ricorrenza o, ancora, a chi si regala un pranzo o una cena ammirando la città dai finestrini di un tram che ricorda l’Orient Express.

Era il 1929 quando il deposito di Baggio fu costruito in seguito all’aumento della flotta realizzato dall’allora Azienda tramviaria del Comune di Milano occupando un’area di oltre 13mila metri quadri di cui oltre 11 mila coperti, permettendo di ospitare circa 150 tram “Carrelli” o fino a 245 vetture a due assi. Il deposito subì i bombardamenti e fu poi ricostruito nel 1948. Inizialmente l’ingresso e l’uscita dei tram avveniva dal portone di via Forze Armate. Uscita, o in gergo tranvieristico “movimentazione”, che fu modificata ben ottant’anni dopo, nel maggio 2010, con l’uscita delle vetture da piazzale Perrucchetti. Ma il deposito di Baggio ha anche un'altra particolarità: qui si trova uno dei tre “bimbo point” Atm, gli asili nido creati all’interno di alcune sedi aziendali e dedicati a figli e nipoti dei dipendenti dai 3 ai 36 mesi di età. L’iniziativa, nata nel 2005, ha uno specifico progetto pedagogico e si avvale di educatrici qualificate, di un supervisore per la formazione permanente delle educatrici, di una pediatra e di una cucina interna dove i pasti sono preparati con cibi provenienti da agricoltura biologica.

Baggio è quindi un deposito tranviario unico nel suo genere, da cui partono ogni mattina 45 tram che attraversano la città servendo le linee del 2, del 3, del 16 e del 19, ma anche i tram storici che vengono utilizzati per gli eventi speciali, alcuni dei quali hanno caratteristiche davvero originali. E allora tutti a bordo, in questo viaggio non servono biglietti e non occorre prenotazione, ma solo qualche minuto di tempo per lasciarsi trasportare in un viaggio che solo da qui può prendere il via e che ha tutti i colori dell’arcobaleno.

Da qui escono per offrire un’esperienza davvero unica nel suo genere, i due tram ristorante, i bellissimi ATMosfera dalla livrea verde con intarsi color oro. Data la peculiarità del servizio, c’è bisogno di un’attenzione particolare con una guida fluida e confortevole per i passeggeri a bordo di tram che sono il frutto, unico, di un accurato lavoro di progettazione, restyling e ammodernamento delle più antiche vetture tranviarie di Milano realizzato tutto dalle persone che lavorano in Atm, nella mitica officina di Teodosio (di cui non mancheremo di raccontarvi presto). Restaurato con gusti retrò offre ai passeggeri un’atmosfera anni ’20 in uno spazio ottimizzato per ottenere il massimo comfort possibile, pur mantenendo la struttura originaria della vettura. Rimodellando le originali panche in teak sono stati ottenuti tavoli con comode sedute per un totale di 24 posti. A bordo sono presenti anche la cucina, il guardaroba e la toilette. Anche se al momento a causa della pandemia il servizio è sospeso, in questo nostro viaggio speciale niente è impossibile e allora basta scegliere uno dei menu previsti - a base di carne, pesce e vegetariano – oppure richiedere un menù dedicato ai più piccoli e partire alla scoperta di Milano. I tram ristorante accolgono i commensali in piazza Castello e li accompagnano a visitare luoghi suggestivi della Milano storica e di quella contemporanea. Oltre al Duomo e al centro di Milano, è possibile ammirare l’Arco della Pace, la modernissima zona di Porta Nuova, dove si erge il nuovo Skyline milanese comprendente il “bosco verticale”, che fa da contraltare alle costruzioni storiche di Milano come il Teatro alla Scala, la Galleria Vittorio Emanuele II e la Darsena, famosa anche per la sua “movida”. Il Castello Sforzesco farà da cornice alla partenza e all’arrivo dei tram ATMosfera, in un’ambientazione storica tra le più suggestive del nostro territorio. L'itinerario proposto varia periodicamente, sia in base alla situazione della viabilità cittadina, sia per offrire ogni volta scorci differenti di Milano. E quando il sogno sarà di nuovo possibile allora perché non sognare in grande: è possibile prenotare in esclusiva l’intero tram per qualsiasi orario della giornata e occasione (brunch, pranzo e cena). Il noleggio in esclusiva consente di avere ATMosfera interamente dedicato alle proprie esigenze. I tram sono personalizzabili integralmente scegliendo gli orari, l’itinerario, la durata del servizio e i menù che si desiderano per l’occasione.

Tra i colori dei tram più affascinanti di Milano, non c’è solo il verde degli ATMosfera, ma anche quello bicolore della mitica Sabbiera, un vecchio tram tipo 700, derivato dalla trasformazione delle 600 e modificato negli anni 1946-47 per svolgere, ancora oggi, un importante lavoro di prevenzione “sabbiando” i binari quando sono scivolosi a causa della pioggia o delle foglie cadute o in caso di neve.

E dal bianco della neve, in questo nostro viaggio immaginario, eccoci pronti a salire sul Tram Bianco, dove è possibile festeggiare un matrimonio unico. Per chi, infatti, proprio non ne vuole sapere di noleggiare una classica berlina, e vuole un mezzo ecologico senza rinunciare al romanticismo che l’evento impone, ecco il fascino tutto in legno del tram bianco. E per coloro che desiderano salire su questo fascinosissimo tram senza necessariamente convolare a nozze, c’è sempre la possibilità di noleggiarlo per regalarsi un tour e una festa su misura.

È color argento invece, un altro tram, questa volta destinato ai più piccoli: quello della Scuola in tram: allestito per ospitare i piccoli studenti della scuola primaria, con ben 43 posti a sedere. Qui, gli insegnanti possono tenere una lezione unica con uno sguardo sulla città di Milano, come in una vera classe in movimento. Ma per i bambini il mondo magico dei tram riserva anche un'altra vettura creata proprio per loro e che li porta in un viaggio con tutti i colori dell’arcobaleno. Un tram così bello che non poteva che chiamarsi traMito. Nato esclusivamente per i bimbi, li accoglie su un tappeto di fiori e li fa accomodare su sedili dalle forme e dai colori unici. Il tram, che vanta ben 39 posti a sedere e 10 in piedi, offre ai suoi piccoli passeggeri anche l’occasione per conoscere la città in modo divertente ed educativo o di festeggiare compleanni o altre giornate importanti con un viaggio che regalerà a tutti dei ricordi indimenticabili.

Allora perché non tornare al 2010 quando tra le iniziative a supporto della prima "DomenicAspasso" si registrò boom di richieste per accedere ai “Tram delle sorprese” dedicati ai bimbi.  In occasione della coincidenza della DomenicaAspasso con la giornata mondiale per i diritti sull’infanzia organizzata dall’Unicef, furono oltre 1000 i giovani passeggeri ospitati sulle corse speciali di Tramito e Tram Bianco a loro dedicate, con giochi, animazioni e laboratori creativi e, per tutti  i bambini, gli omaggi Atm creati per le scuole.

In questo viaggio nei colori della storia dei tram, poi, non poteva mancare il più classico il giallo bicolore dei tram Carelli originali, ancora in servizio su alcune linee cittadine con il loro più abito classico ma sempre pronti a stupire per travestirsi di mille volti e luci. E come dimenticare, uno degli ultimi travestimenti realizzato appositamente per i più piccoli, quando si poteva salire sul tram per svelare “Il Giallo del tram Giallo”. Un evento organizzato nel 2017 da ATM in occasione della Settimana Europea della Mobilità (16 – 22 settembre). e dedicato ai cittadini di Milano con un laboratorio-gioco sui temi della mobilità condivisa e intelligente, per valorizzare il trasporto pubblico quale principale modalità di trasporto collettivo sostenibile con ben 8 corse per altrettanti tour-gioco gratuiti di 40 minuti.

E ora bimbi, prima di scendere ci resta giusto il tempo per un ultimo incantesimo… chiudete gli occhi e trattenete il respiro… ecco che dal nostro magico deposito esce il Tram di Luce e, in un attimo, anche se siamo nel mese di maggio, queste mille luci scintillanti ci trasportano tutti nel sogno della notte di Natale.

Ora è il momento di salutarci, chiudiamo le porte di questo deposito speciale e… mi raccomando… shh…non ditelo a nessuno!