Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore: accessibilità

Come arrivare coi mezzi pubblici
La Chiesa di San Maurizio è raggiungibile con la metropolitana M1 e M2 (fermata Cadorna), con il tram 16 e 27 con i bus 50, 58 e 94 e con il treno (stazione Cadorna).
Per informazioni sull'accessibilità dei mezzi pubblici ATM:
www.atm.it/it/ViaggiaConNoi/Disabili/Pagine/atmperidisabili.aspx

Parcheggio
La Chiesa è situata in ZTL e Area C. In via Nirone sono presenti 2 posto auto riservato ai titolari di pass disabili, è adiacente al Museo Archeologico.
Per informazioni sulla viabilità e la sosta a Milano: 
https://www.comune.milano.it/aree-tematiche/mobilita/servizi-per-le-disabilita

Ingresso
L'ingresso principale presenta 8 gradini consecutivi (h 15 cm) e un portone a doppio battente (118 cm ciascuno).

In alternativa, le persone con disabilità possono accedere alla chiesa da via Luini 2; questo ingresso è abitualmente chiuso e per chiedere l'apertura occorre contattare preventivamente gli operatori del Museo Archeologico tel.+ 39  02 88445208.
Il percorso alternativo per persone con disabilità presenta le seguenti caratteristiche: un cancello a un battente (110 cm); una rampa inclinata (lunghezza 20 m, pendenza 3%, corrimano sul lato sinistro); un percorso di 50 m in lastricato; una porta a doppio battente (105 cm ciascuno) che immette nel Museo Archeologico. Di fronte alla biglietteria del museo è presente un ascensore che porta direttamente all'interno della chiesa di San Maurizio.

Ascensore
L'ascensore collega il piano terra del Museo Archeologico al piano rialzato con ingresso diretto all'Aula delle Monache della chiesa di San Maurizio. Presenta le seguenti caratteristiche:

• larghezza porta 88 cm, spazio interno cabina 110x93 cm
• pulsantiera interna in Braille e a rilievo (h 110 cm)
• segnale acustico di arrivo al piano
• campanello di emergenza (h 130 cm).

Spazi interni
La chiesa è soprannominata la “Cappella Sistina di Milano”, in quanto le pareti interne sono interamente ornate da pregevoli affreschi cinquecenteschi, molti della bottega di Bernardino Luini.
L'interno ha pianta rettangolare suddivisa a metà da un muro affrescato. La chiesa venne realizzata nel 1503 e fu sede di un monastero di monache benedettine; la prima metà era aperta ai fedeli, oggi vi si accede direttamente dall'ingresso principale di Corso Magenta. La seconda metà detta “Aula delle Monache” era all'epoca riservata alle suore e conserva un prezioso coro in legno.
Per passare dall'area aperta ai fedeli all'Aula delle Monache si superano in sequenza: un cancelletto aperto posto sul lato sinistro dell'altare; 1 gradino (h 16 cm), un varco di 75 cm, 2 gradini (h 16 cm ciascuno), un varco di 88 cm e una piccola rampa inclinata (pendenza 3%).
Le persone con disabilità possono accedere alla chiesa e all'Aula delle Monache dall'ingresso di via Luini 2.

Fruibilità per persone con disabilità sensoriale
Un pannello informativo sulla chiesa (h 85 cm da terra) presenta un breve testo in italiano e in inglese, anche in caratteri Braille. Nella parte centrale del pannello, una pianta disegnata a rilievo favorisce l'orientamento all'interno dell'edificio. Una raffigurazione del prospetto della facciata integra i contenuti visivi e quelli tattili. Inquadrando il QR Code o NFC con il proprio smartphone, si accede a contenuti fruibili in varie modalità: audio per persone con disabilità visiva e video con sottotitoli e traduzione dei testi in Lis (lingua dei segni italiana) per persone con disabilità uditiva; dopo una breve introduzione alla storia dell'edificio, vengono descritte  la struttura, alcune opere e la facciata della chiesa.