Scopri il virtual tour di Milano grazie alle immagini di Milano 360°: se non sei mai stato a Milano o se l’hai amata durante la tua visita e desideri rivederla, o se vuoi conoscerla in attesa di venirci a trovare, prova la sensazione di essere al centro dei luoghi più belli.

 

Qui puoi trovare i tour dei monumenti più amati o curiosi. Clicca i link e immergiti nella città.

Galleria Vittorio Emanuele II

Ogni casa ha il suo salotto, il luogo in cui si accolgono gli ospiti, la stanza più bella. E così anche Milano ha il suo “salotto buono”, l’ottocentesca Galleria Vittorio Emanuele II.

 

La sensazione, facendo i classici “quattro passi in Galleria”, è quella di entrare nel cuore della città. E’ uno spettacolo tutto milanese: mille modi per fare sosta in questo splendido passaggio coperto tra il Duomo e il Teatro alla Scala

 

Entraci virtualmente e alza lo sguardo sulla sua imponenete copertura in metallo e vetro.

Teatro alla Scala

Attraversando la Galleria arrivi in Piazza della Scala: ecco allora un tour del Teatro d'opera più famoso del mondo, il Teatro alla Scala. Clicca sul link e vai alla pagina dedicata: il tour inizia dalla piazza per arrivare in platea e nel Museo.

Palazzo Marino

Di fronte al Teatro alla Scala sorge Palazzo Marino, sede del Comune dal 1861. Il Palazzo, fondato nel 1558 su progetto dell’architetto perugino Galeazzo Alessi, deve il suo nome al committente Tommaso Marino, un ricco commerciante genovese che a Milano aveva fatto la sua fortuna e che lo fece realizzare per farne la propria prestigiosa abitazione.

 

In attesa di visitarlo di persona grazie alle visite guidate gratuite, entra virtualmente:

 

Cortile d'onore: per gran parte si presenta come doveva essere nel Cinquecento. È disposto su due livelli e presenta una ricca decorazione tipica dello stile manierista, con bassorilievi raffiguranti le dodici fatiche di Ercole e Le metamorfosi degli dei raccontate da Ovidio. 

 

Sala Alessi: è il Salone d’onore e prende il nome dall’architetto che ha progettato l’intero palazzo, cioè Galeazzo Alessi. Sotto il cornicione si trovano dodici affreschi con le Nove Muse e gli dei Apollo, Bacco e Mercurio. Due grandi busti posti sopra ai portali rappresentano Marte e Minerva e alcuni bassorilievi in coccio pesto narrano storie mitologiche. La grande volta, con le sue decorazioni, non è quella originale essendo stata ricostruita dopo i bombardamenti bellici del 1943.

 

Sala degli Arazzi: al suo interno sono affissi tre antichi arazzi, tessuti in botteghe di Anversa e Bruxelles tra il XV e il XVI secolo, con storie tratte dalla vita di Marco Aurelio. In un quarto, a carattere mitologico, figurano gli eroi Perseo e Bellerofonte mentre combattono contro le belve.

Castello Sforzesco

Anche Milano ha il suo castello, uno dei più grandi d’Europa: il Castello Sforzesco

 

Entra nelle sue corti e nei musei ospitati al suo interno, come ad esempio il Museo della Pietà Rondanini, l'ultimo capolavoro di Michelangelo.

Cimitero Monumentale

Il Cimitero Monumentale, più che un semplice cimitero, è uno straordinario museo all'aperto. Il luogo, anche solo osservandolo dall'esterno, colpisce per le sue dimensioni; uno spazio di ben 250 mila metri quadrati dove alcuni tra i più grandi scultori del Novecento sono stati chiamati a raccolta per elaborare una riflessione su un tema particolarmente impegnativo come quello della morte.

 

Vediamo così dal piazzale d'entrata l'imponente Famedio, o "Tempio della Fama", che troneggia al centro della struttura: è luogo di sepoltura, celebrazione e ricordo dei milanesi di origine o di adozione (compresi gli ospiti e i cittadini onorari) che attraverso opere e azioni hanno reso illustre la città e l'Italia. Al centro dell'interno del Famedio puoi vedere la tomba di Alessandro Manzoni sotto la volta stellata.

 

Passando invece nelle gallerie, con la loro sorprendente maestosità e simmetricità, e tra i viali, puoi osservare le tombe che sono circondate da alberi e piante, creando un'atmosfera di calma e pace. Infine puoi vedere la Necropoli (la "città dei morti" secondo l'etimologia greca), destinata alle "cappelle di famiglia". 

 

Una delle più particolari è quella che vedi qui al centro, costruita come una “torre” elicoidale, della famiglia Bernocchi, che si erge al centro dell’ottagono e segna la piazza attorno a cui ruotano le strade, gli isolati e le costruzioni di questa vera e propria città in miniatura. 

Università Statale

L'edificio che ospita oggi l'Università degli Studi di Milano, conosciuta come "La Statale", era in origine la Ca' Granda, cioè l'ospedale maggiore di Milano, fatto costruire da Francesco Sforza nella seconda metà del '400. L'enorme edificio fu progettato da Filarete seguendo la forma della croce inscritta in quadrati, creando così numerosi cortili, ognuno con una propria funzione.

 

Iniziamo la visita virtuale allora con il primo cortile che si incontra entrando, il Cortile d'onore, realizzato nel '600, in cui si trova anche la Chiesa dell'Annunciata. Sopra le numerosissime colonne dei portici che circondano il cortile si trovano tondi con busti raffigurano personaggi biblici, apostoli, sibille, santi ed evangelisti.

 

Proseguiamo poi entrando nella Crociera: qui venivano ricoverati i malati, oggi sono sale studio. Già negli anni Novanta del Quattrocento, l’Ospedale Maggiore ospitava 1600 persone, tra degenti e personale. Per ottimizzare gli spazi, furono create nuove sale, soppalcando i bracci delle crociere, in uso sino al XIX secolo.

 

Andiamo ora nel Cortile dei Bagni, che fa parte della struttura originale del '400: qui inizialmente venivano ricoverati i nobili che potevano pagare per stanze "private", poi diventò il cortile riservato alle partorienti, ma dedicato anche ai “rognosi” (scabbiosi) e ai “deliranti”, perchè poteva garantire più isolamento rispetto alle crociere. Al centro si trovano i resti della struttura dei bagni, con vasche separate per uomini e donne, costruiti nel XVIII secolo.

 

Entriamo infine nel Cortile della Legnaia, che inizialmente era destinato alla degenza delle donne, per poi diventare il cortile dove si trovavano le cucine. A metà del '700 divenne il cortile in cui veniva conservata la legna, e usato come legnaia fino al 1943. All'interno della struttura al centro del cortile si trovava un pozzo di 2 metri di diametro.

Conservatorio "Giuseppe Verdi"

La storia del Conservatorio di Milano dura da due secoli e ha visto passare nelle sue aule i più grandi grandi compositori e musicisti, come Giacomo Puccini, istruiti da monumenti della cultura come, nell'ultimo secolo, Riccardo Chailly, Salvatore Quasimodo, Fernanda Pivano. 

 

Il Conservatorio è ospitato nei chiostri dell'ex convento della Chiesa di Santa Maria della Passione. Entra quindi nel chiostro di sera, dove puoi vedere anche numerose sculture di arte contemporanea, tra cui la Lancia di luce di Arnaldo Pomodoro o il Grande Albero di Alik Cavaliere, posizionate qui in occasione di Expo Milano 2015. Qui puoi trovare una presentazione delle opere che puoi vedere in questo tour virtuale.

 

Passa poi a visitare il cuore del Conservatorio: Sala Verdi e Sala Puccini, dove si tengono gli eventi da non perdere. 

Rotonda della Besana

Rotonda della Besana è una delle oasi verdi ricche di storia inaspettate in città. Si tratta di un ex-cimitero seicentesco che faceva parte dell'Ospedale Maggiore di Milano. Sin dal Quattrocento, al centro degli spazi ospedalieri veniva costruita una cappella, perchè i malati e chi si prendeva cura di loro potessero essere tutti alla stessa distanza dall'altare della chiesa.

 

Il porticato che circonda la cappella e la rende un'oasi di pace in città fu costruito all'inizio del '700, creando così uno spazio perfetto per organizzare eventi e godersi una pausa relax. All'interno è ospitato il MUBA - Museo dei Bambini di Milano.

Palazzo Dugnani

Palazzo Dugnani conserva una delle perle nascoste di Milano: una sala affrescata da Giambattista Tiepolo, uno dei più famosi pittori veneziani del '700.

 

Il Palazzo, che si affaccia sui Giardini Pubblici Indro Montanelli, è una dimora nobiliare barocca-rococò. Nel salone principale osserva da vicino nel nostro tour gli affreschi mitologici dipinti da Tiepolo: sulla volta l'Apoteosi di Scipione e sulle pareti le Storie di Scipione

Colonne di San Lorenzo

“Vediamoci alle colonne” è uno dei modi di dire più conosciuto a Milano: significa darsi appuntamento per una serata in compagnia ai piedi delle 16 colonne che sorgono davanti alla Basilica di San Lorenzo Maggiore, lungo Corso di Porta Ticinese. Le colonne e la chiesa risalgono all'epoca romana, tra il IV e il V secolo, e sono una delle tracce più belle del passato in città.

 

Entra quindi nella piazza dove puoi ammirare il meraviglioso colonnato marmoreo: è costituito da elementi (fusti, basi, capitelli e frammenti di architrave più antichi del II secolo d.C.) recuperati da un ignoto edificio pubblico, ed è lo sfondo della nightlife di Milano.

Porta Nuova

Porta Nuova è una delle zone di Milano più conosciute e amate, dopo il completo restyling degli ultimi anni che l'ha resa uno dei quartieri del futuro.

Qui si trova Piazza Gae Aulenti, con il suoi grattacieli e le fontane: entra in piazza con il nostro tour e guarda in alto, verso lo spicchio di cielo tra gli edifici svettanti. Nel 2016 è stata premiata dal Landscape institute come una delle piazze più belle del mondo, anche in termini di innovazione e tutela ambientale. Il palazzo Unicredit, con la caratteristica punta affusolata, è stato per un periodo l'edificio più alto della città, prima della costruzione del grattacielo conosciuto come "Dritto" a City Life.

 

Puoi spostarti poi ai piedi della Torre Diamante: 28 piani, 2100 postazioni di lavoro, è uno dei grattacieli più sostenibili al mondo, tanto da aggiudicarsi la certificazione LEED GOLD, uno dei più alti livelli riconosciuti dal Green Building Council. Si trova nella zona che si chiamava "le Varesine", che puoi osservare estendersi con un grande giardino fino alle tre torri residenziali Aria, Solea e Solaria, il più alto edificio residenziale d'Italia, che vedi sullo sfondo.

 

Terminiamo infine questo virtual tour ai piedi del Bosco Verticale, uno degli edifici più famosi ed innovativi al mondo. Due torri, di 76 e 100 metri, situate a metà strada tra il vecchio quartiere di Isola e quello avveniristico di Garibaldi. Sui balconi e terrazzi crescono 800 alberi, 4.500 arbusti e 15.000 piante, corrispondenti a 7mila metri quadri di un normale bosco orizzontale.