Trovare un appartamento o una stanza in affitto a Milano può diventare un’impresa, soprattutto quando si è nuovi in città. Per questo, abbiamo raccolto alcuni consigli pratici e dritte per rispondere ai dubbi più frequenti e aiutarti a stipulare il tuo primo contratto d'affitto a Milano. 

Diversi tipi di contratto d'affitto

Per occupare legalmente un appartamento o una stanza, dovrai stipulare con il proprietario un “Contratto di locazione”, che ha come oggetto l’utilizzo dell’immobile a fronte del pagamento di un corrispettivo periodico, detto “canone”. La tipologia di contratto può essere: 

  • Contratto di locazione a canone concordato 

  • Contratto di locazione “a canone libero” (4+4) 

  • Contratto transitorio 

  • Contratto transitorio per studenti 

  • Contratto di comodato d’uso 

Consigli prima di firmare

Prima di firmare un contratto d’affitto, accertati dell’affidabilità delle piattaforme che decidi di utilizzare o delle agenzie che scegli di contattare. Inoltre è opportuno, sia per il proprietario che per l’affittuario, fare un inventario di ciò che è presente nell’appartamento/stanza con relative fotografie, è fortemente consigliabile verificare le dotazioni della casa e la presenza di una buona connessione wi-fi, necessaria alle esigenze dello studente.  

Pagare l'affitto

Una volta firmato il contratto, sarai tenuto a pagare le spese ordinarie ma non quelle straordinarie relative al tuo appartamento. Il costo relativo alle utenze, invece, è a tuo carico e le forniture potranno essere intestate a te oppure al proprietario di casa, in base agli accordi contrattuali.  

 

E il deposito cauzionale? Il deposito cauzionale non è obbligatorio per legge, ma può essere richiesto dal proprietario di casa. In questo caso, non può comunque superare il costo dell’affitto di tre mesi. 

 

È preferibile pagare canoni e spese tramite bonifico bancario o altre forme tracciabili (come Paypal) ed è invece inopportuno il pagamento in contanti e senza ricevuta. È molto importante ricordare che i contratti di locazione vanno registrati presso l’Agenzia delle Entrate: fatti rilasciare dal locatore una copia del contratto completa anche di ricevuta della sua registrazione. 

Vademecum

Se hai altri dubbi o domande, consulta il vademecum della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, redatto in collaborazione con le organizzazioni dei proprietari di case e degli inquilini, le rappresentanze degli Agenti immobiliari e le associazioni dei consumatori. 

Trovare casa con Milano Abitare – l’agenzia per l’affitto accessibile

Milano Abitare - l’agenzia per l’affitto accessibile è un servizio del Comune di Milano gestito dalle cooperative Spazio Aperto Servizi e Libellula.  
Si occupa di fornire assistenza e informazioni sull’affitto accessibile a Milano, in particolare per quanto riguarda i contratti a canone concordato. Puoi consultare il sito www.milanoabitare.org dove troverai tutto ciò che c’è da sapere e dove potrai compilare un modulo per essere contattato. La registrazione è gratuita e autorizza l’agenzia a contattare gli utenti in caso ci siano opportunità per loro.  

L’agenzia non gestisce direttamente le case e gli affitti, ma può attivare una ricerca basata sulle esigenze della persona o della famiglia, indicando loro nuove opportunità di edilizia sociale o altre possibilità di affitto accessibile. 

Abitare con una famiglia milanese

Hai mai pensato di andare ad abitare insieme ad una famiglia milanese? In alternativa agli affitti commerciali, esiste la possibilità di andare a vivere a casa di un residente di Milano in cambio di un piccolo rimborso delle spese comuni.  

Il progetto Prendi in Casa – Take Me Home dell’associazione Meglio Milano è un progetto di “Vivere Collaborativo” che ha l’obiettivo di iniziare convivenze, in uno spirito di reciproca solidarietà, tra: 

  • Un residente a Milano (pensionato, adulto single, coppia o famiglia) che dispone di una stanza in più 

  • Uno studente o giovane lavoratore in cerca di alloggio in città. 

 

Gli ospiti danno un aiuto economico e tengono compagnia ai padroni di casa (sempre nei confini della propria indipendenza) e, in cambio, ricevono alloggio. Sulla piattaforma Cerco Alloggio, potrai trovare anche altre opzioni di Vivere Collaborativo in città e nei suoi dintorni.