Porta Venezia ti saluta con la bandiera arcobaleno già dalla fermata della metro. È uno dei quartieri più cool e vivi di Milano, in continua evoluzione. Nel quartiere LGBTQ+ per eccellenza, trovi tutte le sfumature del buon vivere: arte, cultura e multiculturalità, shopping, food. In bici o a piedi, è tutto da vivere e scoprire!

Giardini Montanelli e dintorni

Sapevate che i giardini Montanelli, noti per i milanesi anche come “giardini di porta Venezia”, sono stati il primo parco pubblico milanese? Inaugurati nel 1784, Intorno e dentro hanno un arcipelago di cultura. All’interno del parco potete trovare il Museo Civico di Storia Naturale e il Planetario. Appena fuori, c’è la GAM, con i suoi capolavori d’arte moderna, e il PAC, sede di installazioni d’arte contemporanea. 

Corso Buenos Aires

Il giro per negozi più lungo d’Europa: una vera e propria arteria commerciale che dai bastioni di porta Venezia si estende per più di un chilometro e mezzo, fino a Piazzale Loreto, e che “taglia” in due il quartiere, da un lato i colori e la vita del quartiere LGBT, sorto sull’ex Lazzaretto citato dal Manzoni, dall’altro la storia del liberty e della milanesità contemporanea.

Che siate alla ricerca di abbigliamento, pelletteria, un buon caffè, accessori, Corso Buenos Aires non vi lascerà delusi. C’è di tutto, per tutti i gusti e per tutte le tasche!

LGTBQ+ e Cultura africana

Da anni il quartiere è sinonimo di realtà LGBTQ+.

Negli anni ‘80 proprio in queste strade aprirono i primi locali gay friendly, e negli ultimi anni i bastioni di Porta Venezia sono diventati lo sfondo della chiusura di ogni gay pride, da sempre preceduto da un mese di iniziative che colorano le vie con iniziative e feste dai mille colori.

Locali LGBTQ+ si intrecciano proprio in queste vie a ristoranti eritrei ed etiopi, che trovano qui il loro “quartier generale” e negli anni hanno fatto conoscere ai milanesi gusti e sapori di un continente che a Milano vanta una forte presenza di comunità.
Colori a vivacità sono due parole che ben definiscono questi mille commistioni.  

Casa Museo Boschi-Di Stefano

Avete mai sognato di vivere in un museo? È un desiderio che i coniugi Boschi-Di Stefano, collezionisti d’arte che hanno attraversato assieme gran parte del ‘900, hanno avverato rendendo la loro casa una vera e propria pinacoteca.Vi è esposta una selezione tra le migliaia di opere collezionate dalla coppia nel corso dei decenni. Tra i grandi nomi: Severini, Boccioni, Funi, Marussig, Tozzi, Carrà e Casorati.

Il Liberty in Porta Venezia

A cavallo tra il XIX e il XX secolo tutta l’Europa è attraversata dallo squisito gusto dell’Art Noveau, che con i suoi motivi floreali e ispirati alla natura in ogni sua forma, condiziona le arti figurative e l’architettura.

A Milano, la massima espressione di questo movimento artistico si trova nel quartiere di Porta Venezia, dove potrete ammirare Casa Galimberti, con le sue piastrelle dipinte; Palazzo Castiglioni nella sua opulenza; Casa Campanini e il suo portale maestoso e romantico, e ancora oggi molti locali della zona si rifanno il look guardando a quell’epoca, si può quindi passeggiare in vie dove bar e caffè e piccoli bistrot ci fanno ancora sognare un tempo che fu!