Nolo e Casoretto sono due quartieri con identità propria alla periferia nord-est di Milano, divisi da viale Monza, vera spina dorsale dell’intero rione, da poco ciclabile.
Sono divisi da viale Monza, vera spina dorsale dell’intero rione, da poco ciclabile.
Nolo, verso i ponti dei binari della Centrale, è il quartiere della classe creativa e della vita notturna, dei graffiti e delle subculture. Ha il migliore cinema d’essai di Milano, negozi di biciclette, caffè vegani, ristoranti peruviani e piazze arcobaleno.
Il Casoretto, posto verso Lambrate, è il quartiere tradizionalmente proletario di Milano e ha mantenuto la sua identità tradizionale intorno a Piazza Durante e all’abbazia di Santa Maria Bianca della Misericordia.
Fra i due quartieri c’è l’ampio Mercato Coperto di via Crespi (M1 Pasteur), edificio di architettura modernista, che oltre a frutta e verdura ha banchi di ristorazione che offrono rare delizie del Mezzogiorno e ospita un incubatore di idee del Politecnico.
DOV'È E COME CI SI ARRIVA
M2 Caiazzo e tram 1 (Nolo), M2 Loreto (Casoretto) e bus 62, 81, 90, 93.
LA PIAZZA DEI LOCALS
Piazza Morbegno, magnifica piazzetta liberty con fontana circumnavigata dal tram e circondata da bar con i tavolini all’aperto. In primavera fiorisce la bella vita e i locali accettano di condividere tutta quella bellezza con le/gli altri milanesi.
NON TUTTI SANNO CHE
Via Pontano è una galleria di spray art a cielo aperto con graffiti giganteschi mentre in piazza Spoleto, ribattezzata Arcobalena dopo l’intervento di urbanismo tattico, si gioca sempre a ping pong. Al Casoretto, in via Leoncavallo sorgeva fino al 1994 il centro sociale omonimo.