Carlotta Orlando ha 25 anni, è una designer di moda, fondatrice di Giglio Tigrrrato, un brand di Upcycling costruito sul recupero dei materiali di scarto di aziende del lusso made in Italy, per una moda sostenibile.
Milano è la sua base, e in particolare Brera dove vive da sempre e dove lavora.
Brera è un polo culturale, artistico, caratteristico nel suo essere pieno di cose da fare: dai baretti, ai ristorantini, dalle gallerie ai negozi di moda fino al museo della Pinacoteca di Brera, l’edificio accoglie l’Accademia e i giovani che la frequentano, provenienti da tutto il mondo.
Per Carlotta il posto più tipico è il ristorante La Libera, in Via Palermo 21, dove gustare il risotto giallo, ma in generale tutti i piatti tipici della tradizione milanese, in un ambiente caldo e accogliente.
Dopo il pranzo o la cena è il momento di fare tappa in un vero e proprio punto di riferimento del quartiere, dal 1911: è il bar Jamaica (Via Brera 32).
Per un caffè o un aperitivo, respirando l’atmosfera intellettuale di un’epoca che fu e che non vuole scomparire.
Infatti, storicamente era il luogo di incontro di scrittrici, artisti, ma anche oggi i giovani che si siedono a questi tavoli sono accomunati da una vena artistica, un pensiero. Al Jamaica avvengono grandi chiacchierate, non solo grandi sbronze.
All’interno della Pinacoteca di Brera (via Brera, 28), oltre al museo, si trova la Biblioteca Nazionale Braidense, un luogo magico e silenzioso in un quartiere sempre brulicante di vita. L’orto botanico di Brera è una piccola oasi all’interno della città, dove passeggiare tra le piante, fermarsi sulle panchine e staccare un momento.
Il bello è avere tutto questo all’interno di un solo edificio.
Fuori dalla Pinacoteca, Carlotta raccomanda di visitare i chiostri di San Marco (Piazza S. Marco, 2) e San Simpliciano (Piazza S. Simpliciano, 7), due chiese meravigliose e ricche d’arte e di storia. E poi camminare lungo Via Ciovasso, Via Ciovassino, Via dell’Orso e i tanti vicoli che rendono Brera unica.
Brera è anche le sue botteghe e negozietti vintage da esplorare per curiosità, per trovare ispirazione o un accessorio particolare. Tra i tanti, Carlotta raccomanda La Bottega Rossa (Via Ciovasso, 6), dove si può andare alla ricerca di pezzi unici e vintage.