Maria Grazia Pignoni si è laureata come critico d'arte, ballerina, coreografa e studiosa della psicologia della danza. 

Frequenta Chiaravalle e il complesso dell’abbazia fin da bambina, conservando un ricordo quasi fiabesco delle celebrazioni e della bottega dei frati. E da adulta, decide di trasferirsi nel quartiere 15 anni fa, integrandosi perfettamente nel tessuto sociale del quartiere.

Spinta da un grande interesse per il benessere fisico consegue negli anni diverse certificazioni verso tutti quei lavori che abbiano la parola “Trainer”: quindi Postural Trainer, Personal Trainer, Game Trainer… Il suo ultimo progetto nasce quando diventa mamma e non riesce a prendere del tempo per sè, quindi sviluppa un nuovo concept di allenamento tra mamma e figli... I piccoli pensano di giocare, la mamma invece si allena.

Cosa rende Chiaravalle un quartiere speciale di Milano?

Il tormentone che più di tutti si sente ripetere è quello che meglio descrive l’unicità di questo quartiere:” sei a Milano, ma non ti sembra di essere a Milano“.

Io stessa quando mi sono trasferita qui non credevo possibile che il CAP fosse 20139!

Il borgo ha una straordinaria posizione panoramica ed è bello in ogni stagione; é un angolo di campagna ma ancora dentro Milano, lontano dal fragore metropolitano.

In questa cornice straordinaria convivono perfettamente zone storicamente centrali con aree rurali (rogge, canali, campi e cascine).

Si entra nel borgo e si ha la sensazione di essere in una dimensione parallela. Gli amanti di Tolkien mi capiranno quando dico che Chiaravalle è la mia "terra di mezzo!!!"

Le 3 cose da vedere assolutamente a Chiaravalle?

Per gli appassionati dell’arte non può mancare una visita all’abbazia dove ancora oggi si respira un’atmosfera che sembra rimasta sospesa nella pace del medioevo e ovviamente la sua Torre Nolare, nota ai Milanesi come Ciribiciaccola.

Tantissime sono le leggende che gravitano intorno a questo nome.

Lo stesso Beppe Sala in un post su Instagram la nomina ricordando la filastrocca in milanese che gli recitava suo nonno quando lui era bambino.

Per noi mamme invece un consiglio più family friendly: prendete la bicicletta attraversate il meraviglioso parco della Vettabbia e sgranate gli occhi alla ricerca di cicogne bianche (animale simbolo di Chiaravalle) e di gabbiani!!

Ebbene sì… A Milano non abbiamo il mare ma andando verso il depuratore della Vettabbia ci sono giorni che possono arrivare a radunarsi oltre 1.000 esemplari di gabbiani comuni!

Una buona idea è quella di concludere il giro fermandosi al pratone dietro l’hotel Borgo Nuovo e mangiare qualcosa al sacco con vista Abbazia laterale anche perché picnic is the new... andiamo fuori a pranzo!!

Per gli amanti delle case vecchia Milano segnalo di dare una sbirciatina al palazzo di ringhiera di via San Bernardo 32... E' un gioiellino però sono andata ben oltre le tre cose da vedere assolutamente e quindi mi fermo anche se andrei avanti ancora per tanto a raccontare altri angoli nascosti! Come il lavatoio di inizio 900 dove hanno assassinato Francesco Pessina... basta basta fermatemi...!

Forse non tutti sanno che... un segreto del quartiere che vuoi condividere?

...qui a Chiaravalle è stato celebrato il funerale del mitico Giorgio Gaber.

Tantissime le persone che hanno partecipato alla funzione oltre agli amici storici come Jannacci, Celentano e Gianni Morandi.

E se forse non tutti sanno del funerale, ancora meno sono quelli che sapranno che qui in Abbazia è stato celebrato anche il suo matrimonio.

La signora Gabriella, abitante storica del borgo, di quel giorno ricorda la generosità con la quale il Signor G ha fatto preparare un rinfresco ai Chiaravallini presenti e chissà se ha anche offerto loro  "Barbera e Champagne"!!