Milano si prepara ad accogliere design lover, specialisti del settore e turisti per la Milano Design Week. Ma Milano, con la sua storia, tutti i designer a cui ha dato i natali, con istituzioni come la Triennale Milano e il Museo del Compasso d’Oro, vive il design tutto l’anno.

 

Scoprilo in questo viaggio tra i luoghi della nuova campagna di YesMilano per la Milano Design Week 2023. "Milano Home of Design" racconta, attraverso gli scatti del giovane fotografo classe 2000 Eric Scaggiante, come il design - considerato nella sua accezione più ampia - abbia contribuito a plasmare nel tempo lo stile di vita tipicamente milanese.

La metropolitana è da Compasso d’Oro

Centinaia di installazioni diffuse in città, gli eventi e gli allestimenti in fiera. Prima regola per sopravvivere alla Milano Design Week: prendi la metro per destreggiarti tra i tanti appuntamenti di questa settimana. 

 

Viaggiando sulla M1, potrai raggiungere il Salone del Mobile.Milano e riuscirai a girare tra i quartieri senza problemi, da vero milanese e da vero intenditore del design. Devi sapere infatti che la "Linea Rossa" è ancora oggi motivo d’orgoglio per il design italiano. Il suo progetto architettonico e grafico a firma di Franco Albini, Franca Helg e Bob Noorda, ha vinto il Compasso d’Oro nel 1964.

Il “salotto" di Milano: Galleria Vittorio Emanuele II

Sei in viaggio sulla "Rossa”: next stop, Duomo. Da qui potrai raggiungere a piedi le installazioni che per una settimana trasformano il volto del centro e del Quadrilatero. E anche gli atelier dei designer di Magenta e 5Vie, e Brera, con i tanti showroom e le gallerie d’arte. 

 

A Milano però è proprio una galleria a essere un capolavoro di design: Galleria Vittorio Emanuele II, disegnata e costruita da Giuseppe Mengoni. Alza gli occhi per apprezzare l’unicità dell’architettura simbolo della città di Milano. Un motivo in più per farlo durante la MDW è offerto dall’installazione artistica We rise by lifting others di Marinella Senatore, che campeggia tra le lunette vetrine di Galleria Cracco.

Milano è design… "fino all’osso"

Un assaggio di un piatto della cucina tradizionale milanese e sei già dentro Milano, la sua anima, il suo carattere. Per la pausa pranzo, assicurati di provare il risotto giallo con l’ossobuco, uno dei piatti della tradizione che resistono agli assalti delle mode. Come i migliori prodotti di design. La firma "sull'opera", in questo caso, è però quella dei tanti bravi cuochi delle trattorie milanesi.

Anche quando è “Sbagliato” è di design

Una volta provato, l’aperitivo è un rito tutto milanese a cui difficilmente riuscirai a resistere. 

M1, fermata Porta Venezia, hai solo un drink da ordinare: l’iconico Negroni "Sbagliato", servito nel famoso “Bicchierone” del Bar Basso, il locale dove è stato inventato - si dice per errore - da Mirko Stocchetto, che miscelò lo spumante (al posto del gin) con il Campari Bitter e il vermouth Rosso. 

 

Il cocktail quest’anno compie 55 anni. Il Bicchierone, disegnato sempre da Stocchetto negli anni Sessanta, da aprile entra a fare parte del nuovo allestimento del Museo del Design Italiano di Triennale Milano, consacrando così il rito milanese dell'aperitivo. Quale occasione migliore per brindare? Al Bar Basso si festeggia con Hidden Sound, che durante tutta la MDW espone "55", sistemi audio realizzati a mano in edizione limitata di 55 esemplari con gli altoparlanti sottilissimi. La sua playlist si ascolta sempre qui, ma il party da mettere in agenda è il 20 aprile.

Il Cimitero Monumentale

A Milano il design… ti segue fin nella tomba. Prosegui il tuo viaggio in metro e scendi a Monumentale (M5): proprio di fronte, il Cimitero Monumentale è un museo a cielo aperto, dove si celebra la memoria di uomini e donne che hanno fatto grande Milano e la bravura di artisti e scultori, autori di tombe e mausolei. Uno di questi è Giannino Castiglioni (sì, è il nonno del famoso designer), che ha firmato, tra le tante opere, l’edicola Bernocchi.

 

Guardati intorno, ma poi fai un giro nel quartiere che è una delle zone “calde” della Milano Design Week di quest’anno: l’ADI Design Museum, la Fabbrica del Vapore, gli appuntamenti da LOM… c’è ancora tanto da scoprire.