In tram per conoscere le antiche mura spagnole della città e raggiungere la caratteristica zona dei Navigli.

L’itinerario parte da piazza IV Novembre, a pochi passi dalla Stazione Centrale di Milano, più precisamente dalla fermata del tram linea 9 (fermata con banchina accessibile).

 

Come arrivare

Piazza IV Novembre (adiacente alla Stazione Centrale) si può raggiungere con i mezzi pubblici: tram 5, 9, 10; bus 42, 81, 87, 728; filobus 90, 91, 92 (in via Tonale); metropolitana M2 e M3 fermata Centrale.

Per informazioni sull’accessibilità ai passeggeri con disabilità consultare la pagina web ATM

 

Dove parcheggiare

In piazza Luigi di Savoia, in prossimità dell'ingresso della stazione, è presente un posto auto per persone con disabilità munite di contrassegno di sosta disabili; nella piazza sono presenti vari posti auto a strisce blu (a ridosso di via Pergolesi).

In Piazza IV Novembre, adiacenti all'ingresso della stazione, si trovano quattro posti auto per persone con disabilità munite di contrassegno di sosta disabili; un posto auto riservato a persone con disabilità, munite di contrassegno di sosta disabili si trova anche in via Sammartini.

 

Itinerario

La linea 9 è interamente servita da tram a pianale ribassato, accessibili a persone in carrozzina.

 

Per informazioni su linee, biglietti, orari e per scaricare la mappa della metropolitana clicca qui.

Dalla Stazione Centrale al "Centro direzionale" di Milano e i nuovi grattacieli delle ex-Varesine

Da piazza IV Novembre, il tram percorre il “Centro direzionale” di Milano e raggiunge il centro della città. All’incrocio con piazza San Gioachimo, guardate alla vostra destra dove si apre una bella vista sul nuovo quartiere residenziale delle ex-Varesine dove spicca la Torre Diamante: 140 metri per 30 piani.

I Bastioni di Porta Venezia lungo le antiche mura spagnole

Superate le nuove costruzioni, il tram procede attraverso piazza della Repubblica per poi svoltare lungo i Bastioni di Porta Venezia. Qui il tracciato segue le antiche mura spagnole erette nel 1560 e oggi demolite (salvo alcuni tratti) lungo la cosiddetta “Cerchia dei Bastioni”.

 

Nel 1750 le mura vennero adibite a passeggiata pubblica e le sommità dei bastioni dotate di panchine e alberi. Più tardi, l’architetto Giuseppe Piermarini ne ricavò un viale sopraelevato panoramico: da ogni punto del camminamento era possibile vedere il Duomo, mentre dalla parte settentrionale delle mura si potevano osservare anche le Alpi e le campagne circostanti. Poi, nel corso dell’Ottocento, le mura vennero progressivamente demolite.

 

Alcuni resti delle vecchie mura sono ben conservati e visibili lungo viale Vittorio Veneto, in piazza Medaglie d’oro (Porta Romana), dove formano in parte il perimetro delle Terme di Milano e in piazza XXIV Maggio.

Da Viale Piave lungo i viali alberati verso Porta Romana

Viale Piave, viale Premuda e viale Montenero sono lunghi ed eleganti viali alberati diretti verso Porta Romana, un’altra delle porte storiche di Milano, che fu costruita nel 1596 per volere di Filippo III di Spagna, in occasione dell’ingresso in città di Margherita d’Austria-Stiria, sua futura sposa.

Verso i Navigli, la Darsena e il Mercato comunale

Il tram a questo punto si dirige verso i Navigli. Scendete alla fermata di Piazza XXIV Maggio (banchina del tram accessibile) e potete scegliere tra due opzioni.

 

La prima alternativa consiste nell’andare a sinistra, lungo il marciapiede ciclopedonale. Quando finisce la pista ciclabile vi lasciate la Darsena a destra, attraversate viale Gorizia e imboccate l’Alzaia Naviglio Grande (per i primi 60 metri la strada è in discesa, con pendenza media del 6%, pavimentazione in ciottolato con percorso centrale in lastricato).

 

Suggestivi e ricchi di atmosfera, il Naviglio Pavese, il Naviglio Grande e la Darsena sono, con il Naviglio della Martesana, gli ultimi canali artificiali sopravvissuti del complesso sistema idrico che riforniva Milano fino all’Ottocento e che vennero in larga parte coperti tra il 1929 e il 1930. Oggi contraddistinguono uno dei quartieri più animati della città, l'ideale per concludere una serata con un aperitivo o una cena.

 

La seconda opzione una volta scesi dal tram è quella di attraversare la pista ciclabile, lasciandosi il tram alle spalle e procedere verso il piazzale (pavimentazione in lastricato, pendenza media del 4,5 % solo nel primo tratto). Dopo 30 metri, sulla sinistra, passando tra i dissuasori stradali in cemento accedete al piazzale del Mercato Comunale (pavimentazione in lastricato).

 

Imboccate la via pedonale tra il mercato e gli stand dell’ortofrutta e procedete verso la banchina della Darsena, dove nelle belle giornate potete fermarvi a godervi il sole accanto allo specchio d’acqua. Continuate il percorso costeggiando il canale e alla fine della Darsena troverete una leggera salita (pendenza 3,5%) che vi porterà nel piazzale Antonio Cantore.

Informazioni di fine itinerario

Da piazzale Cantore si possono prendere i seguenti mezzi pubblici: tram 2, 9, 10 e 14, autobus 74 e 94, tutti accessibili ad esclusione dei tram 2 e 10.

 

Per informazioni sull’accessibilità ai passeggeri con disabilità consultare la pagina web ATM

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