Entra nella storia della letteratura italiana ripercorrendo i luoghi dello scrittore Alessandro Manzoni e del suo capolavoro senza tempo “I promessi sposi”. Questo itinerario letterario offre un’occasione unica per esplorare Milano attraverso gli occhi dei suoi personaggi e approfondire la storia della città.

Chiesa di San Carlo al Lazzaretto: una pagina da “I promessi sposi”

Il nostro viaggio inizia alla Chiesa di San Carlo al Lazzaretto, citato ne “I promessi sposi” come luogo di conforto per i malati durante la peste del 1400 e 1600. La sua magnificenza architettonica ha risentito del passare del tempo ma offre ancora una finestra sul passato per comprendere come catturò l’immaginazione del Manzoni. Si trova nel quartiere vivace, inclusivo e multiculturale di Porta Venezia. Qui, si può fare shopping sfrenato, vivere esperienze gastronomiche uniche o fare visite culturali ai numerosi musei e attrazioni nella zona.

Palazzo Luraschi: dove si incontrano storia e finzione

Esploriamo il cortile di Palazzo Luraschi, un magnifico edificio costruito sulle rovine del lazzaretto che ha ospitato Lucia durante la peste descritta nel romanzo. Passeggiando nel cortile, prendono vita le sculture raffiguranti i famosi personaggi, mezzibusti posizionati sopra i capitelli delle colonne. Da qui parte Corso Buenos Aires, una delle vie commerciali più importanti della città. Nelle vicinanze, il Quadrilatero del Silenzio (la zona tra via Serbelloni, via Mozart, via Cappuccini e via Vivaio) invita i visitatori a esplorare le sue gemme nascoste e respirare l’atmosfera di un altro tempo. Inoltre, la Fondazione Luigi Rovati, che ospita oltre 200 opere d’arte e mostre temporanee, è a breve distanza.

Casa Manzoni: dentro alla mente dell’autore

Nessun viaggio nella Milano manzoniana sarebbe completo senza una visita alla residenza dell’autore nel cuore della città. Casa Manzoni è un tesoro di testimoniane della sua vita e delle sue opere letterarie. Offre una comprensione più profonda dell’uomo dietro il capolavoro e il suo duraturo impatto sulla letteratura italiana.

Chiesa di San Fedele: un luogo di ricordi

La Chiesa di San Fedele occupa un posto speciale nella storia di Manzoni. Qui, lo scrittore si recava spesso per assistere alla messa e fu proprio sui gradini della chiesa che cadde tragicamente, un incidente che lo portò poi alla morte. Oggi, un monumento si erge come un tributo al gigante letterario, rendendo questo luogo una tappa significativa nel nostro viaggio letterario. Si trova a brevissima distanza da tutte le attrazioni del centro, tra cui Galleria Vittorio Emanuele II e le Gallerie d’Italia, dal ricco programma espositivo.

La tomba di Manzoni: in onore del suo lascito letterario

Concludiamo l’itinerario con una passeggiata contemplativa attraverso il Cimitero Monumentale, rinomato per le sue grandi sculture e mausolei. Il percorso principale vi condurrà al Famedio dei Sepolti, ultima dimora del Manzoni e di altri illustri italiani. Qui potrete rendere omaggio a persone che hanno inciso i loro nomi negli annali della cultura, della società e della storia italiana, come il poeta Salvatore Quasimodo, l’artista Bruno Munari, la prima ballerina Carla Fracci, il cantautore Giorgio Garber e lo scrittore Dario Fo e sua moglie, l’attrice Franca Rame. A passeggiata conclusa, ci troviamo a poca distanza da via Paolo Sarpi, la Chinatown milanese famosa per lo street food, i ristoranti, e l’ADI Design Museum, il museo del design dedicato al Compasso d’Oro.

-

Iniziativa realizzata con le risorse del Piano di Sviluppo e Coesione del Ministero del Turismo