Allestimento ideato ad hoc da Stefano Rossetti per ridisegnare gli spazi pubblici, in un’opera di rigenerazione urbana che rende il Mercato di Campagna Amica più riconoscibile ed unico, e dà vita a un mondo in cui i valori della condivisione e dell’attenzione per la natura diventano realtà, anche nel territorio cittadino.

Grazie all’impiego di materiale naturale per le opere della facciata, fin dall’ingresso del mercato il cittadino sarà accompagnato da uno dei pensieri fondanti della sostenibilità: l’attenzione allo spreco e al riciclo delle risorse che ci offre la Terra. L’allestimento punta a valorizzare e celebrare i principi di armonia, convivialità, sostenibilità ed economia circolare che il mercato promosso da Coldiretti Lombardia e Campagna Amica mette in pratica quotidianamente.

Riflessione in merito alle tematiche dell’architettura verticale e orizzontale della città con l’accento sull’aspetto antropologico e dunque nel senso più vero del concetto di design, come progettazione.

In particolare, l’evento promosso da Area Porta Romana, è un dialogo tra professionisti del settore (Arch. P. Sacerdoti, Arch. G. Biondillo, Arch. M. Ghilotti, Prof.ssa M.V. Capitanucci) ed una lectio del prof. Silvano Petrosino, ordinario di Teorie della Comunicazione e Antropologia).

Lo studio di decorative design Progettomenodue presenta un’installazione artistica in associazione con Artamica e Giardino delle Culture NOW in collaborazione con CANDYSLAB e LFP RETAIL.

Attraverso una scenografia ispirata al classico gioco del Monopoli in versione XL, celebra la città di Milano e le tante donne, milanesi di nascita o adozione, che la rendono speciale e unica al giorno d’oggi. Seppur in chiave leggera e simpatica, rappresenta uno spunto di riflessione su quanto ancora oggi le donne lavorino spesso dietro le quinte e non abbiano il riconoscimento che meritano.

Presentazione di sculture tessili, abiti e accessori ispirati all’Inferno in occasione della ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Dante, il tutto accompagnato da pannelli in cui vengono interpretati in maniera attuale i contenuti dell’Inferno dantesco.

Le realizzazioni tessili sono interpretate ed elaborate dal duo artistico DAMSS, che utilizza esclusivamente tessuti e materiali di recupero. I tessuti sono stati fortemente manipolati e plasmati per ottenere effetti 3D di diverso peso e leggerezza in funzione delle differenti personalità delle opere.

Nel corso della mostra saranno inoltre presentati alcuni prototipi di oggetti e accessori di design oltre che gli abiti scultura.

Le nuove collezioni di Andrea Castrignano, realizzate in collaborazione con aziende italiane, verranno presentate in “design corner”, in comunicazione visiva con opere d’arte pittoriche e scultoree, elementi grafici e materici che stimolano ad individuare la propria identità di sperimentazione.

Focus di questa sperimentazione è il concetto di “esperienza visiva” nella quale tutto fluisce in un ritmo incalzante di forme e colori e rimbalza tra Arte e Design. Rimandi e richiami di luci e colori si materializzano talvolta in un’opera d’arte, talvolta in un oggetto di design.

All'interno degli spazi dei Bagni Misteriosi e del Teatro Franco Parenti, installazioni, mostre videofotografiche e performance esplorano e sperimentano un dialogo unico tra arte, design, architettura e natura con l'obiettivo di creare per il pubblico esperienze che non siano fini a sé stesse, ma stimolino una riflessione di largo respiro.

In calendario anche un concorso fotografico nazionale, la cui giuria è presieduta da Oliviero Toscani. Le installazioni sono a cura di Michele De Lucchi e Mario Botta, che hanno ideato due progetti ad hoc dando forma alla loro personale interpretazione architettonica dell'idea di sacralità.