Multietnica e queer, Porta Venezia ha tutto il meglio che Milano può offrire: parchi, bar alla moda, cucina dell'Africa orientale, diversi negozi per lo shopping (stazioni metro M1: Palestro, P.ta Venezia, Lima).

È il quartiere arcobaleno dove puoi essere libero di essere chi vuoi. E anche quello dove puoi trovare architetture Liberty e ville moderniste uniche nel loro genere.

Per una pausa pranzo o una serata divertente, è probabile che tu finisca per andare a Porta Venezia: ecco allora cinque cose che non devi perdere assolutamente.

1. Giardini e posti segreti

Rilassati ai Giardini di Porta Venezia (M1 Palestro), il parco pubblico più antico di Milano, con il Museo di Storia Naturale e il Planetario. Appena fuori, sull'altro lato di Corso Venezia, al numero 52, potrai anche visitare il Museo d'Arte della Fondazione Rovati, con la sua incredibile collezione di arte etrusca e contemporanea e un intimo giardino.

Prosegui poi la passeggiata fino al Quadrilatero del Silenzio (tra via Serbelloni, via Mozart, via Cappuccini, via Vivaio) e lasciati stupire dalla modernista Villa Necchi Campiglio e da Villa Invernizzi (nel suo giardino ci sono i fenicotteri rosa): questi sono due dei "posti segreti" più affascinanti di Milano.

2. Il Liberty

Percorri via Melzo, raggiungi via Malpighi e lasciati stupire da uno dei capolavori dell'architettura Liberty milanese: Casa Galimberti. Mentre sei lì, potresti anche goderti un cappuccino o un panino in uno dei tanti caffè situati nel quartiere Art Nouveau della città.

3 . Shopping in Corso Buenos Aires

Fai acquisti in Corso Buenos Aires: una delle vie dello shopping più lunghe d'Europa, ora con la pista ciclabile fino a Piazzale Loreto e ritorno.

4. Arti digitali al MEET

Immergiti nella cultura della rete al MEET, il centro culturale per le arti digitali e l'innovazione sul web (M1 Porta Venezia). 

5. Una sera fuori

Una bella cena fuori. Dallo zighinì del Corno d’Africa a un assaggio di ramen o tandoori, dalla cucina vegana alla cucina italiana, puoi avere quello che vuoi a Porta Venezia. Finisci la serata con un drink in un bar LGBTQIA+ in via Lecco o con un calice di vino naturale.

BONUS!

Percorrendo via Plinio (M1 Lima) si arriva al Bar Basso, vera e propria istituzione milanese: qui è stato inventato il Negroni Sbagliato.

Oltre, ci si addentra in Città Studi, il quartiere universitario modernista dominato dal Politecnico (ingegneria, architettura, design – Piazza Leonardo da Vinci, M2 Piola) e dai laboratori e dai dipartimenti scientifici della Statale. La piscina Ponzio (Via Zanoia 8, M2 Piola) è un'ottima soluzione per le calde giornate estive.