Villa Necchi Campiglio
Un tuffo nella Milano della prima metà del Novecento

Un tuffo nel bel mondo della Milano fra le due Guerre, con i suoi riti, le sue mondanità e le sue etichette: in un tranquillo quartiere nei pressi di Porta Venezia, nel cuore della città, circondata da un incantevole giardino con piscina, trovi Villa Necchi Campiglio. Un’oasi di arte, architettura, verde e silenzio che ne fa una delle Case Museo di Milano più ricercate e dove puoi sentirti ospite in una dimora nobiliare ancora abitata.
Donata al FAI nel 2001 con la volontà delle proprietarie di farne infatti un luogo aperto a tutti, da frequentare con il fresco giardino, le piante esotiche e i suoi camminamenti, gli eventi dove una volta c’erano i campi da tennis e un elegante caffetteria nella Orangerie nascosta nel verde.
La Villa è un raffinatissimo esempio dello stile architettonico in voga a Milano e in Italia negli anni trenta, e segna l’ingresso del Razionalismo nell’architettura moderna, grazie all’architetto Pietro Portaluppi che l’ha firmata.
Gli interni decò conservano ancora fedelmente le scelte decorative e di arredo dei proprietari, noti esponenti dell’alta e colta borghesia industriale lombarda, che hanno vissuto all’insegna dell’agiatezza e dell’eleganza, ma anche in modo non convenzionale: per il ricevimento degli ospiti e la socialità avevano previsto oltre al magnifico Giardino d’Inverno, anche la sala proiezioni, il Fumoir, la sala gioco e la palestra; la loro modernità si traduceva poi in efficienti ascensori e montavivande, citofoni interni, pavimenti in linoleum e porte blindate scorrevoli
In questa icona del decò Anni Trenta è stato ambientato nel 2009 il film Io Sono l’Amore, di Luca Guadagnino: un intreccio di storie di una ricca famiglia alle prese con l’azienda di famiglia e i ruoli che la posizione impone, chiaro riferimento ai Necchi. Titolo azzeccato, se si pensa alla volontà delle sorelle Necchi di perpetuare la bellezza della villa donandola perché fosse condivisa con tutti: quella della villa è infatti una storia d’amore per la bellezza e per la cultura.
DA NON PERDERE
La residenza custodisce straordinari capolavori d’arte come quelli di Sironi, Martini, De Chirico, grazie alla donazione di Claudia Gian Ferrari, e di Canaletto, Rosalba Carriera e Tiepolo, donati da Alighiero ed Emilietta De Micheli.

Orari:
Da mercoledì a domenica: 10:00 - 18:00
Ultimo ingresso ore 17:00

Informazioni biglietto:
Adulto € 15
Ridotto: € 9
Altre riduzioni disponibili
Gratuito per iscritti al FAI
In caso di manifestazioni il prezzo può variare
YesMilano City Pass
Attrazione inclusa in YesMilano City Pass: scopri di più
Acquista online:

Trasporti pubblici:
METROPOLITANA
Linea M1 rossa fermata Palestro
BUS
61, 94, 85

Servizi:

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Accessibilità
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