YESMILANO WIRE, AGGIORNAMENTO 26 LUGLIO 2021

Milano destinazione MICE; Edilizia ecosolidale nell'area ex Macelli; Il Villaggio Olimpico nello scalo di Porta Romana

3 notizie sul futuro di Milano.

La città si promuove come destinazione MICE con la campagna Not in Milano

Per favorire la ripresa del turismo business, Milano&Partners ha ideato e lanciato la campagna di marketing “Not in Milano”, che mira a posizionare la città più europea d’Italia come meta privilegiata per i viaggi di lavoro, per esempio per partecipare a fiere, congressi, convention. “Vogliamo essere realisticamente positivi e portarci avanti dopo questo stop dovuto alla pandemia. –ha spiegato il Sindaco Beppe Sala– Dobbiamo stuzzicare la fantasia dei potenziali viaggiatori, studiando nuove formule di comunicazione e promozione per facilitare il ritorno dei flussi in città. In questi giorni si sta già assistendo a una lenta ripresa degli arrivi e Milano, in termini di accoglienza, si attesta come seconda città in Italia per numero di turisti nel periodo post emergenza. Questo nuovo spot “Not in Milano” verrà distribuito sulle principali piattaforme social in alcuni mercati chiavi: USA, UK, Francia e Germania.”

Testimonial della campagna sono la gallerista e designer Rossana Orlandi, il celebre chef Carlo Cracco, Margherita Maccapani Missoni, erede della celebre maison di moda, e il fondatore di Satispay Alberto Dalmasso. “Si tratta di una campagna pensata appositamente per il mercato MICE”, aggiunge Elena Vasco, segretaria generale della Camera di Commercio di Milano, intervistata da Guida Viaggi: “La città è molto competitiva in questo mercato. Non solo, puntiamo a far conoscere Milano sempre più all'estero come città universitaria. Il nostro prossimo obiettivo? Nel 2023 vogliamo mettere Milano tra le prime 3 destinazioni mondiali per eventi e convegni e l'impegno da parte nostra non manca; negli ultimi cinque anni la Camera di Commercio ha investito 10 milioni di euro per supportare queste iniziative”.

L’area degli ex Macelli diventa edilizia ecosociale per 15.000 persone

L'area che ospitava tutto il mercato della carne a Est della città un secolo fa ora si trasforma nel più grande progetto di social housing mai realizzato in Italia. L'idea del masterplan «Aria», un investimento da mezzo miliardo di euro firmato dada Redo SGR, è quella di dare forma a un quartiere a emissioni zero, attraverso l'uso massiccio del fotovoltaico e il riuso degli edifici esistenti, risalenti all'epoca Liberty dei primi del '900. Due grandi padiglioni saranno trasformati dall'architetto Cino Zucchi nel nuovo campus dello IED – Istituto Europeo di Design.

 

È quanto riporta il Corriere della Sera nell'articolo sul progetto vincitore del concorso Reinventing Cities per i 15 ettari del distretto della carne, un'immensa distesa fra viale Molise e via Lombroso da tempo semiabbandonata. Tra cinque anni, in tempo per i Giochi Olimpici, nascerà un nuovo quartiere per 15.000 residenti. Il progetto verte sul social housing: 800 appartamenti in affitto a meno di 500 euro al mese e altri 400 in vendita a meno di 2.500 euro al metro quadro. Sarà costruito anche uno studentato con 600 posti letto. «Si tratta di qualcosa che la città attende da anni: un progetto che coniuga qualità dell'intervento e attenzione all'ambiente», ha commentato il sindaco Beppe Sala, affermando: «Dimostra come Milano possa rigenerarsi a partire dal suo storia, con progetti capaci di coniugare passato e futuro e questo è uno di quelli”. L'area del Vecchio Mercato della Carne ospiterà anche un polo museale per la disseminazione scientifica, un centro culturale e un centro di formazione artigianale. Un sistema di piazze a cavallo di via Lombroso delimiterà un parco di 30.000 mq, con 2.000 nuovi alberi.

 

Il Villaggio Olimpico nello scalo di Porta Romana

I Giochi di Tokyo si sono aperti la scorsa settimana e a Milano è partito il conto alla rovescia per le Olimpiadi invernali del 2026. Coima SGR e i partner Covivio e Prada Holding hanno recentemente annunciato che lo studio internazionale Skidmore, Owings & Merrill ha vinto il concorso architettonico per la progettazione del Villaggio Olimpico per i Giochi del 2026, nell'ambito del master plan aggiornato dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Milano-Cortina, il Comune di Milano e la Regione Lombardia. Comprende un vasto parco verde, due strutture storiche ristrutturate e sei nuovi edifici residenziali che ospiteranno gli atleti durante le Olimpiadi. Una volta terminate le competizioni di hockey, di sci e di pattinaggio delle atlete e degli atleti olimpionici, gli spazi verranno riutilizzati per nuove funzioni. I quartieri degli atleti saranno riconvertiti in alloggi per studenti, gli edifici lungo la ferrovia saranno trasformati in unità abitative a prezzi calmierati e l'Olympic Village Plaza si trasformerà in una piazza di quartiere con negozi e caffè. Un padiglione all'aperto che ospiterà un farmers’ market a kilometro zero ed eventi culturali locali fa da complemento al progetto. Il completamento del Villaggio Olimpico è previsto per il luglio 2025, mentre i giochi veri e propri si svolgeranno a Milano e Cortina dal 6 febbraio al 22 febbraio 2026.