Basta dire "ninfee" e tutti sanno già di chi stiamo parlando: il padre dell'Impressionismo e i suoi fiori d'acqua ci aspettano nella imperdibile mostra aperta a Palazzo Reale dal 18 settembre 2021 al 30 gennaio 2022: Monet. Opere dal Musée Marmottan Monet di Parigi.

Il Musée detiene la più ampia collezione di opere dell'artista grazie alla donazione di Michel, suo figlio, avvenuta nel 1966. Il percorso cronologico della mostra presenta l’intera parabola artistica di Monet, letta attraverso le opere che l’artista stesso considerava fondamentali, private, tanto da custodirle gelosamente nella sua abitazione di Giverny. Opere che lui stesso non volle mai vendere e che ci raccontano le più grandi emozioni legate al suo genio artistico.

Si parte dai primissimi lavori che raccontano del nuovo modo di dipingere en plein air, e da opere di piccolo formato si passa ai paesaggi rurali e urbani di Londra, Parigi, Vétheuil, Pourville e delle sue tante dimore.

Non mancano grandi capolavori come Ninfee (1916-1919), Il Parlamento. Riflessi sul Tamigi (1905) e Le rose (1925-1926), la sua ultima e magica opera. Ma ci sono anche salici piangenti, viali di rose, solitari ponticelli giapponesi e glicini dai colori evanescenti.

La luce colta nell'attimo in cui l'artista dipinge è l'assoluta protagonista dell'Impressionismo e di questa mostra. 53 opere ci aspettano per lasciarci abbagliare.

Ricorda: per entrare è necessario esibire il Green Pass.