Milano al femminile: Franca Rame
La drammaturga che amava (e difendeva) le donne

Un'attrice teatrale, una drammaturga, una femminista, una politica. Franca Rame è stata tutte queste cose: una donna grandiosa, bellissima e coltissima, in grado di trasformare la tragedia dello stupro che l'aveva colpita in uno dei monologhi teatrali più emozionanati di sempre. Negli anni Sessanta, con il marito Dario Fo, conquistò i teatri di Milano con la "Compagnia Dario Fo-Franca Rame", dove lui operava come regista e autore, mentre lei come prima attrice e amministratrice. Per Franca il teatro e la vita formavano un'unità indissolubile in cui il palcoscenico era però sempre lo stesso: la città di Milano.
Ecco lo speciale identitikit di Franca Rame che la redazione di YesMilano ha scritto apposta per voi.
Franca Rame.
Era figlia d'arte: i suoi genitori erano attori, così come il fratello. Fin da piccola imparò a stare sul palcoscenico, al seguito della compagnia di giro della famiglia; proseguì poi con il teatro di rivista.
Insieme al marito Dario Fo, Franca abitava in uno splendido appartamento nel quartiere di Porta Romana. I due, però, si sposarono nella Basilica di Sant'Ambrogio, nel quartiere di Porta Genova.
Il Giardino Franca Rame, nel Quartiere Adriano: uno splendido parco da vivere appieno, come fosse un palcoscenico di vita quotidiana, d’arte e di cultura, che la città di Milano ha voluto dedicare a una delle sue voci femminili più importanti; e la Palazzina Liberty all'interno del Parco Vittorio Formentano, che ospita eventi musicali e rappresentazioni di libero teatro.
"Oggi, alla mia età, posso dire che sto cercando di terminare le cose della mia vita lasciate in sospeso, come una biografia che sto scrivendo – diciamo – per non lasciare niente al vuoto. Ma quello che vorrei continuare a dire alle donne, anche dopo la mia morte, è di non perdere mai il rispetto di se stesse, di avere dignità. Sempre. Ripensando alla mia vita non ho mai permesso che mi si mancasse di rispetto".
Una vita all'improvvisa di Dario Fo e Franca Rame.