Milano è una città profondamente legata alla sua storia. Nel 2019 si è raggiunto il numero record di 549 botteghe storiche, iscritte al registro ufficiale per aver svolto più di 50 anni di attività mantenendo le peculiarità stilistiche e architettoniche originali. Tradizioni che vengono da lontano, uniche nel loro genere, tutte da preservare e all’insegna dei sapori più autentici.
Seguici in un percorso pensato per gustare piatti raffinati o street food nei luoghi che hanno fatto la storia di Milano.
Svegliarsi alla mattina e concedersi una lunga colazione vista Duomo: nel cuore pulsante di Milano, affacciato su Piazza Duomo e Galleria Vittorio Emanuele, potrai sorseggiare un caffè circondato da un piacevole viavai. Alzando lo sguardo oltre la tazzina e guardandosi un po’ intorno, è facile calarsi nel 1915; le pareti e l’arredamento in stile liberty rispecchiano perfettamente gli assidui ed eclettici frequentatori del locale all’epoca delle avanguardie.
L’aperitivo come lo intendiamo oggi, ancora non esisteva: il Camparino fu il primo bar a servire ai suoi clienti un cocktail di Campari e soda, gassato e fresco sempre al punto giusto. In un batter d’occhio, sarà destinato a diventare il locale più gettonato della città. La lunga storia del Camparino lo ha visto al centro delle attenzioni di molti, cambiando spesso bandiera e prendendo nomi diversi, finché nel 2012 non tornò ad essere il Camparino.
Dove: Galleria Vittorio Emanuele II angolo Piazza Duomo
Ma non si vive di sola storia né di solo Campari: è ora di pranzo. Le trattorie e i ristoranti storici sono una farcita lista a Milano. Giusto per citarne alcune di veramente iconiche, ricordiamo Trattoria alla Pesa, situata dove nell'Ottocento fino a 30 anni fa, le merci che giungevano da lontano venivano pesate, daziate e poi fatte entrare da Porta Garibaldi. Oggi è un luogo ricco di tradizione e buon gusto, dai sapori tipicamente milanesi.
Dove: Viale Pasubio 10
Se alla Pesa regna la cucina di classe ma nella semplicità di una trattoria, c’è un ristorante della tradizione che fu salotto della belle epoque internazionale: il Ristorante Savini.
«All’Accademia del Savini ci sono due sedute al giorno, quando non tre: all’ora di colazione, al ‘vermouth’ e dopo la chiusura dei teatri»
Sabatino Lopez
Giuseppe Fontana, Maria Callas, Tommaso Marinetti, Eleonora Duse… Illustri personaggi del mondo dell’arte, della cultura, della musica e della politica hanno discusso seduti a questi tavolini, definendo il panorama internazionale che appartiene a tutti noi.
Dove: Galleria Vittorio Emanuele II
Mangiare a Milano è storia e cultura, e anche street food. Tra i locali storici infatti troviamo anche il cibo da strada, da prendere al volo. Piccoli, ma non troppo; golosi e sempre tiepidi, croccanti al punto giusto, accontentano grandi e piccini dal 1949. Sono i famosi Panzerotti Luini, nati da un’intuizione geniale della signora Giuseppina Luini. Famiglia di migranti venuti dalla Puglia, la famiglia Luini fa diventare questo forno un tempio sacro della cucina veloce, dove da generazioni milanesi e turisti si mettono in coda in nome dei panzerotti più succulenti della città.
Curiosità: la famiglia Luini ha festeggiato con orgoglio i 70 anni di attività (1949-2019) e la ricorrenza della consegna dell’Ambrogino d’oro!
Dove: Via Santa Radegonda 16
Come ogni pasto, il nostro excursus culinario termina in dolcezza. In via Montenapoleone, tra botteghe di lusso e vetrine scintillanti, sorge pasticceria Cova. Inizialmente si chiamava Caffè del Giardino e subito divenne punto d'incontro del dopo teatro di famosi artisti, scrittori, musicisti e letterati.
Tra porcellane bianchissime e arredamento d’altra epoca, ogni dolce creazione si fa lustro in vetrina come un'elegante suppellettile da esporre sul davanzale. Una tradizione di 200 anni, marchiata da un bottone al cioccolato che è diventato il simbolo di questa pasticceria unica nel suo genere.
Dove: Via Monte Napoleone 8