La cucina etnica viaggia sulla rossa

Esperienze gourmet su e giù dalla metropolitana alla scoperta di quartieri di Milano e di sapori internazionali.

L’anima di Milano è insieme italiana, europea, cosmopolita.

Per questo, qualsiasi tipo di cucina tu voglia assaggiare, in città sicuramente troverai un ristorante che non ti deluderà, fosse eritreo, peruviano o brasiliano.

 

Qui ti suggeriamo un percorso  sulla  linea 1 della metro per scoprire alcuni quartieri di Milano che ti permetteranno di fare un’esperienza gourmet degustando i sapori della cucina internazionale.

Fermata Porta Venezia (quartieri Porta Venezia, Buenos Aires, Porta Monforte)

Il nostro viaggio inizia alla fermata Porta Venezia della MM1 dove c’è la più alta concentrazione di ristoranti di tutto il mondo e dove è possibile trovare cibo per ogni gusto.

Negli anni 80, intorno a Corso Buenos Aires, tra via Vitruvio e Viale Vittorio Veneto, ha iniziato a insediarsi la comunità etiope-eritrea e sono sorti negozi e ristoranti con cucina del Corno d’Africa.

Negli anni a seguire, la zona ha accolto anche altre comunità straniere, soprattutto arabi ed indiani.

La comunità straniera più numerosa è sicuramente quella etiope ed eritrea, con i suoi ristoranti dai piatti speziati di carni e verdure: si può gustare lo zighinì servito su dischi di ingera, il tipico pane acidulo e un po’ spugnoso, ma anche i molteplici inconfondibili sapori dei piatti indiani a base di cannella, curry, zenzero in un excursus tra l'agrodolce, il piccante, passando per l'acidulo dello yogurt e del tamarindo.

E poi il couscous dei ristoranti arabi e le atmosfere festose e sapori tipici della cucina brasiliana. Gli ingredienti più utilizzati nella cucina brasiliana sono la tapioca, le patate, il pesce, la carne, ma anche frutta secca e frutta esotica (l’ananas, la papaya, il mango, il cocco, il tamarindo e la goiaba), e poi ancora riso, legumi, crostacei, per un mix di sapori davvero unico e variegato.

Non manca neppure la cucina argentina con grandi portate di carne argentina alla griglia (filetto, controfiletto, tagliata, codone, costata) e un dessert a base di latte, il dulce de leche.

Fermata Pasteur (quartieri Nolo, Loreto, Casoretto)

La Linea Rossa ci consente di attraversare altre frontiere e di scoprire altri sapori esotici per deliziare il palato.

Il secondo stop del nostro viaggio è la fermata Pasteur su Viale Monza, un'importante strada che ha origine in piazzale Loreto e si dirige verso nord, terminando al confine comunale con Sesto San Giovanni.

Anche al di fuori della vera e propria Chinatown di Milano che si trova in via Paolo Sarpi, è possibile assaporare la cucina cinese ma anche la saporita e colorata cucina filippina, il Sushi e la cucina giapponese, la speziata e piccante cucina thailandese ma anche il profumo del curry e delle cotture tandoori di quella indiana e l’interessante fusione di elementi della cucina turca che odora di cumino, paprika e erbe aromatiche.

Fermata Turro (quartieri Padova, Turro, Crescenzago)

Con la terza fermata della MM1 possiamo andare oltreoceano e fare un’altra esperienza gourmet, scoprendo i sapori della cucina peruviana. Questa straordinaria cucina, ancora troppo poco conosciuta, è considerata una delle più varie nel mondo al pari della cucina francese, cinese e indiana.

Dalla fermata Turro possiamo raggiungere la zona di via Padova, un’altra importante strada di collegamento, con molti negozi, che parte da Piazzale Loreto. Questo quartiere si caratterizza per un mix di culture e qui vive anche la vasta comunità di immigrati del Perù. La cucina peruviana si è evoluta nel tempo subendo le influenze dei vari paesi dominatori di queste ricche terre. Nei secoli i sapori si sono uniti e mescolati fino a creare piatti unici a base di pesce, carne e verdura.