Draghi Verdi, le fontanelle di Milano

Storia e leggenda di uno dei simboli della città

Soprannominate “Draghi Verdi” per il colore e il caratteristico rubinetto a forma di drago, anche Milano ha le sue fontanelle civiche che permettono a passanti e animali di dissetarsi gratuitamente. 

 

Sparse in tutta la città, sono più di 580 e le puoi riconoscere per l’aspetto particolare. I draghi verdi sono infatti alti un metro e mezzo e larghi poco più di cinquanta centimetri, hanno la forma di un pilastrino con una bacinella semicircolare alla base e sono decorate con lo scudetto di Milano. Inconfondibili.

 

I primi draghi verdi, con il design attuale, furono installati in città a partire dal 1931, ma testimonianze di fontanelle pubbliche in città risalgono già a fine ‘800 e tradizione vuole che la prima si trovasse proprio in Piazza della Scala.

 

Perché il dragone

 

Il drago, o biscione, è uno dei simboli più caratteristici della città, sventola da più di 700 anni sugli araldi Viscontei, i signori di Milano. E il motivo della sua presenza va cercato nella leggenda. Simbolo di potere e del rapporto di Milano con l’acqua, il drago evoca il mitico Tarantasio, creatura leggendaria che popolava il lago Gerundo, bacino d’acqua ormai scomparso che copriva un’ampia porzione della pianura lombarda.

 

Il drago terrorizzava la popolazione locale: fiatava vapori sulfurei e divorava bambini. Finché un giorno fu ucciso in battaglia da Uberto Visconti, il capostipite della dinastia, fermatosi presso il lago per un po’ di ristoro. Alla morte dell'animale, subito il lago si ritirò, restituendo agli abitanti una grande terra fertile. Uberto Visconti, per commemorare l’impresa, decise quindi di rappresentare la sua casata proprio con un drago.

 

Ancora oggi le raffigurazioni del biscione si ritrovano su alcuni dei muri e palazzi più importanti della città. Dalla torre del Filarete del Castello Sforzesco a Piazza dei Mercanti, dal drago sui rilievi del Duomo agli stemmi sulla stazione Centrale, dalle fontanelle pubbliche milanesi allo stemma dell’Alfa Romeo.