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Milano Art Week 2022
Una settimana d'arte fra moderno e contemporaneo, in fiera e in città
Art Week: dal 28 marzo al 3 aprile ti aspetta una settimana intensa d'arte cittadina che segna il ritorno straordinario delle iniziative pubbliche in presenza di arte contemporanea nella città che è già sede di importanti esposizioni.
Cuore della settimana è Miart, dove tornano i collezionisti fin da Stati Uniti e Giappone proprio per vedere l'Arte con i propri occhi e confermano che il valore aggiunto della fiera è Milano.
Vedi qui il calendario completo delle iniziative e appuntamenti day by day.
Per te di seguito qualche highlight, comprese le nuove sculture a cielo aperto di City Life e le attese opere shock di Maurizio Cattelan!
Come in ogni Week, il "fuori" è anche "dentro" e viceversa: i contenuti escono dalla fiera e vanno in città per esprimersi nello spazio pubblico.
Il 1 aprile dalle 18 alle 21 arte performativa in Piazza Sempione con Output, ad opera di Riccardo Benassi e Michele Rizzo, 2 artisti che vivono a Berlino e Amsterdam. Fra le tante mostre Triennale Milano propone domenica 3 la proiezione di "Milano" di Romeo Castellucci, filmato da Yuri Ancarani.
Viceversa anche la città entra in fiera e accoglie i visitatori con 500 straordinarie immagini di angoli e architetture più o meno conosciute scattate durante il lockdown.
L'arte pubblica - come ormai tradizione da alcuni anni - inaugura il 1 aprile nel grande parco d'arte di CityLife tre nuove opere di ArtLine: Atrio dello sguardo sul futuro di Mario Airò, Padiglione Rosso di Alfredo Jaar e Guardiane di Kiki Smith.
Fra le mostre in arrivo a Milano non hai che l'imbarazzo della scelta.
Fra le inaugurazioni attese ti segnaliamo il doppio opening di lunedì 28 marzo.
Apre al PAC | Padiglione d'Arte Contemporanea la prima mostra personale in Italia di una delle figure più radicali della scena artistica polacca Artur Zmijewski. Quando la paura mangia l'anima, dove sarà possibile accedere con biglietto scontato per questa settimana.
Alla GAM apre As above, So Below, un allestimento speciale per un racconto inedito dedicato ai depositi del museo di Elisa Sighicelli.
In questa settimana, e precisamente mercoledì 30 marzo, a Milano inaugurano altre importanti esposizioni: gli aspetti più innovativi del regista Steve McQueen sono in mostra al Pirelli Hangar Bicocca.
Stessa data per l'inaugurazione della mostra Useless Bodies? alla Fondazione Prada del duo Elmgreen & Dragset, in un progetto sulla condizione del corpo nell'era post-industriale in cui la nostra presenza fisica sembra aver perso la sua centralità.
A una decina d'anni di distanza dal dono di Maurizio Cattelan alla Città di Milano - L.O.V.E., il famoso Dito collocato in Piazza Affari di fronte al Palazzo della Borsa - l'artista, legato a doppio filo alla città ha deciso di donare alle collezioni civiche un'altra opera nell'ambito di una collaborazione fra Museo del Novecento, Maurizio Cattelan's Archive e Cimitero Monumentale.
Non ci potrebbe essere una location più adatta del Tempio Crematorio al Monumentale per esporre dal 31 marzo per la prima volta questo omaggio a Milano, Lullaby del 1994, un'opera che segna una pagina tragica per la città: l'artista ha raccolto in sacchi le macerie del PAC per l'ordigno dell'attentato mafioso esploso nel 1993.
Ma non è l'unica sorpresa-shock che ti aspetta per Art Week, stavolta l'artista ci mette la faccia e il suo corpo, che si trova "appeso" al soffitto di Casa Corbellini-Wasserman: è proprio lui quello della scultura nel bagno della galleria Massimo De Carlo a Milano, vestito di tutto punto e con un mazzo di fiori in mano!
Non è la prima volta che l’artista ricrea nelle sue opere i corpi di persone impiccate, per chi ricorda i Tre bambini impiccati in Piazza XXIV Maggio. A 23 anni di distanza con YOU torna sul tema, a metà tra la presa e la cessione di controllo per “infondere una nuova energia nella forza dell’individuo”, dicono dalla galleria, sottraendo importanza e margine di azione ai “poteri maggiori”. L'opera sarà in mostra fino al 25 giugno 2022.
Tra i tanti musei e gallerie che partecipano quest'anno spiccano le novità di Base Milano che offre dal 28 marzo l'installazione fotografica Crypto-Propoaganda. Luca Santese (Cesura) oltre a un talk il 31 marzo e il ricco calendario di iniziative che si tengono a MEET Digital Culture Center.
Fra le sedi espositive partecipano Studio Museo Francesco Messina, Casa Museo Boschi Di Stefano, la Fondazione Arnaldo Pomodoro, la Fondazione ICA Milano, Gallerie d’Italia, l’Acquario Civico, il Castello Sforzesco, Fondazione Francesco Somaini, e l’Archivio Vincenzo Agnett.
Non mancheranno attività speciali negli spazi che presentano mostre già avviate, da Palazzo Reale al MUDEC | Museo delle Culture, da Fondazione Stelline al Museo Diocesano.
Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia lecture e workshop dell’artista Angélica Dass con Humanae Project.
Anche in questa edizione saranno presenti alcuni spazi non profit con aperture speciali (Assab One, The Open Box, ViaFarini, FuturDome, Careof, Ordet, SpazioLima@Studiopconp) e il progetto espositivo Trinacria, ambientato all’interno della Cittadella degli Archivi del Comune di Milano da Isorropia Homegallery.
In programma trovi le visite guidate del progetto ORME all’Ortica
Non dimenticare: sabato 3 aprile il main partner Banca Generali inaugura la BG Art Gallery, un nuovo spazio espositivo nella sede di Piazza S. Alessandro e offre la visita gratuita al Museo del 900.
Sabato alle 19 il Museo del Novecento ospita One di Marie-Caroline Hominal, in collaborazione con Istituto Svizzero, una performance in tre capitoli che interroga la caduta, il mercato dell'arte e l'autorialità
Il rapporto del quartiere Isola con l’arte parte da lontano, dalla credenza popolare che sarebbe stato Leonardo da Vinci ad ideare il santuario di Santa Maria alla Fontana del 1507.
Sicuramente è un quartiere dove la laboriosità milanese si esprime in tante direzioni, dall'arte alla moda, al design e soprattuto con l'architettura, con il chiostro bramantesco, la Fonderia Napoleonica, le case liberty, il razionalismo di Terragni.
Oggi dopo la creazione del Bosco Verticale, la street art vuol essere l'espressione e il modo di colorare e valorizzare i muri e le saracinesche e i negozi, da sempre botteghe di falegnami, orafi e fabbri, dove lo scambio di saperi è stato trasmesso dai genitori ai figli.
In occasione di Miart il Distretto Isola del Commercio promuove la 3 giorni L'Isola dell'Arte che si inaugura Venerdi 1 aprile alle 18.30 in Fonderia Napoleonica, in via Thaon di Revel 21, con una tavola rotonda su ARTE, MODA, DESIGN E TERRITORIO condotta da Dario Di Vico con la partecipazione di Pier Vito Antoniazzi, coordinatore del Distretto Isola, Benedetta Barzini, esperta di moda, Davide Pizzigoni, artista e designer, Marina Pugliese, direttrice MUDEC e arte nello spazio pubblico.
Durante la tre giorni saranno aperti e visitabili I luoghi artistici. Tra i tanti eventi:
-Mostra di design di Myriam Kuehne Rauner, via della Pergola 1;
-Urban corner collective exhibition , presente Manu Invisible il 3/4 alle 14 a Key Gallery, via Borsieri 12;
-Mostra di manifesti d’arte e design a MilanoManifesti,-via Thaon di revel 12;
-Mostra di Simona Colombini, via De castilia 7;
-Mostra di Pocci,Milanesi,Shipp e Mitrovich a Laboratorio Cagliani via Civerchio 5;
-Laboratorio di ceramica da Livia Baldanza ,via Borsieri 41;
-Laboratorio di ritratto e disegno dal vero (su prenotazione) al Laboratorio Figurale,via Borsieri 12
-Mobili unici di Pietro Algranti, via Pepe 28;
-Atelier orafo Uroburo, via Thaon di revel 19
-Mercato Isola p.le Lagosta, performance di pittura dedicata al’Ucraina
Domenica 3 aprile partecipa alle visite guidate gratuite alla street art di Isola con guide professionali GITEC (partenza da MM5 Isola alle 11 e alle 16 e prenotazione su isolarevel@gmail.com).
Milano offre un ricco caleidoscopio di mostre e allestimenti museali che vanno ben oltre alla settimana dedicata all'arte in città.
