Porta Venezia
I tanti volti di Milano in un quartiere

Porta Venezia è il quartiere che ti permette di conoscere i tanti volti della città: quello cosmopolita, con i mille sapori della cucina internazionale; quello arcobaleno, dove diversità e inclusione sono celebrate ogni sera nei locali Lgbtq+ e in occasione del Pride più grande d'Italia; quello di shopping e moda, dalle "boutique di ricerca" di Corso Venezia tra brand noti e atelier di stilisti emergenti, sino alle vetrine di Corso Buenos Aires; quello artistico, con le favolose architetture floreali del Liberty di inizio ‘800; e quello naturalistico, tra boschetti e ruscelli all’inglese dei giardini Montanelli.
L'anima di Porta Venezia è insieme italiana, europea, cosmopolita. Per questo, qualsiasi tipo di cucina tu voglia assaggiare, qui troverai un ristorante che non ti deluderà, perché c’è la più alta concentrazione cittadina di ristoranti e locali con specialità di tutto il mondo.
La comunità straniera più numerosa è quella etiope ed eritrea, con i suoi ristoranti dai piatti speziati di carni e verdure.
Porta Venezia da anni si è affermato come quartiere arcobaleno perché ogni anno ospita il più grande Pride italiano.
Dal giugno 2018 anche le pareti fermata della M1 Porta Venezia sono state decorate per diventare simbolo della comunità LGBTQ+. Arrivare qui significa immediatamente sentirsi accolti.
Lo spirito arcobaleno non vive solo nel quadrilatero tra via Lecco, Panfilo Castaldi e Tadino, dove si trovano i bar della Milano LGBTQ, ma è presente in tutto il quartiere.
Corso Venezia, conosciuta come una delle vie più eleganti di Milano, è uno dei famosi quattro "lati" del Quadrilatero della Moda .
In questo quartiere puoi trovare dalle “boutique di ricerca” di Corso Venezia, dove si alternano marchi affermati e capi di stilisti emergenti, ai negozi di ogni genere di Corso Buenos Aires.
Puoi conoscere il volto Liberty, espressione della voglia di modernità della ricca borghesia dell’Ottocento, attraverso un itinerario da percorre a piedi o in bicicletta alla scoperta delle architetture della zona.
In questo quartiere non manca neppure il "volto green e naturalistico" che puoi scoprire nei Giardini Pubblici Indro Montanelli, realizzati sul modello dei tipici giardini all'inglese, con boschetti, specchi d'acqua, rocce artificiali, o nella Villa Necchi Campiglio di Via Mozart 14, gioiello architettonico e oasi di verde e silenzio o nei Giardini in stile inglese della Villa Belgiojoso Bonaparte di via Palestro.
Come arrivarci, cosa vedere: scopri la vita del quartiere
Trova i tuoi ristoranti preferiti di questo quartiere e prenota il tuo tavolo!