Percorso in bicicletta sul Naviglio Martesana

Percorso cicloturistico da Milano a Cassano d’Adda (30 km).

La ciclabile della Martesana è una delle piste che consentono di percorrere la storia dei navigli lombardi, associando sport e turismo; si trova a fianco del corso del Naviglio Piccolo milanese, un canale navigabile che collega Milano con il fiume Adda, e quindi con il lago di Como. 

Fu costruito a partire dal 1475 per volontà di Francesco Sforza e ultimato nel 1496: con le sue innovazioni in ambito di ingegneria idraulica, anche Leonardo da Vinci ha contribuito alla progettazione del "nuovo" Naviglio. 

Il canale ha ora funzione d'irrigazione ma, per secoli, le sue acque furono solcate da barconi che trasportavano uomini, animali e merci di ogni genere tra Lecco e Milano in una giornata: tempi assolutamente impensabili per i trasporti via terra.

 

Essendo una ciclo - pedonale, nei weekend è molto frequentata oltre che da ciclisti, anche da famiglie con bambini a passeggio. Ti consigliamo, quindi, di procedere a velocità moderata e di porre attenzione nell’attraversare le strade statali che intersecano il percorso. 

Se vuoi assaporare appieno la pace e la tranquillità dei luoghi attraversati, ti suggeriamo di percorrerla durante i giorni feriali.

Il percorso ciclabile della Martesana inizia dalla Cassina de’ Pomm all’angolo di via Melchiorre Gioia e si estende per 30 km passando per i comuni di Cologno Monzese, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Cassina dei Pecchi, Bussero, Gorgonzola, Gessate, Inzago e Cassano d’Adda.

La ciclabile della Martesana affianca il lato destro del canale, attraversando centri abitati e parchi e attrezzati con panche e tavoli al fresco degli alberi. Puoi quindi consumare un picnic nel parco e fare rifornimenti di cibo e acqua. Varia anche l’offerta di trattorie e di ristoranti con marchio DeCA a Gorgonzola o a Cassano d’Adda.

Sulla riva di sinistra sono sorte, a partire dal 1600, molte dimore patrizie, “ville di delizia” dove le famiglie nobili trascorrevano la villeggiatura in cerca di un po’ di fresco lontano dalle afose estati milanesi.

 

DA NON PERDERE

Un angolo caratteristico da non perdere della Milano dei Navigli è il Ponte delle Gabelle che rappresenta lo storico accesso a Milano per chi arrivava in città da nord navigando lungo il Naviglio della Martesana e qui doveva pagare il dazio, ovvero la gabella, per la barca e le merci trasportate. Il ponte delle Gabelle è costituito  da una struttura in pietra che forma i due archi d’ingresso, uno dalla parte di via San Marco e uno rivolto a via Melchiorre Gioia e viale Monte Grappa, e un tunnel a botte realizzato in mattoni pieni.

Dopo pochi chilometri di pedalata ci si imbatte nell’abitato di Vimodrone, e ancora più avanti in quello di Cernusco sul Naviglio, tradizionale luogo di villeggiatura dell’aristocrazia meneghina. Tra le cosiddette "ville di delizia", un gioiello architettonico è la Villa Alari Visconti, edificata nel primo Settecento, e circondata da uno splendido giardino che si prospetta sulle acque del Naviglio. 

A Cassano d´Adda, meta finale dell´itinerario, merita attenzione la magnifica Villa Borromeo. Iniziata a metà ’700 come una sontuosa dimora di villeggiatura dei marchesi D'Adda, è preceduta da una vasta corte d’onore. L’attuale veste neoclassica si deve a Piermarini che, tra il 1780 e il 1785, intervenne su un edificio di Francesco Croce. Passata in eredità ai Borromeo a fine ’800, la villa ha subito l’occupazione militare tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale ed è stata smembrata in abitazioni familiari. Oggi, grazie all’acquisto di un privato, è stata restaurata e viene utilizzata per eventi.

 

CURIOSITA

Se percorri questa ciclabile durante la metà di settembre, ti consigliamo di passare per il centro di Gorgonzola perché si svolge la Sagra dell’omonimo formaggio DOP, originario di questo comune del Milanese.
 

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